Obiettivo 10: RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE

Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni

L’Università di Trieste contribuisce all’Obiettivo 10 – “Ridurre le disuguaglianze” attraverso:

L’ATTIVITÀ ISTITUZIONALE

L’Università di Trieste “garantisce, nel quadro delle proprie competenze, la dignità e il rispetto dei diritti fondamentali della persona, l’eguaglianza nelle opportunità e la valorizzazione delle differenze; promuove una cultura di pace; si impegna a prevenire e contrastare ogni forma di discriminazione” (Statuto - art Art. 2 – Principi e garanzie fondamentali).

L’impegno di UniTS per attuare i principi di inclusione si concretizza con:

- l’attività del Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni – CUG.

- l’adozione del “Codice di comportamento per la prevenzione delle molestie nei luoghi di lavoro e di studio dell’Università degli Studi di Trieste a tutela della dignità della persona”;

- l’istituzione della “Consigliera di Fiducia”, che ha l'incarico di fornire informazioni, consulenza ed assistenza gratuita ai/alle componenti della comunità universitaria oggetto di discriminazioni, molestie e lesioni della dignità o mobbing;

- iniziative rivolte agli studenti per garantire che nessuno sia escluso da una istruzione di qualità a causa di difficoltà economiche attraverso a) tasse universitarie progressive in base al reddito, esoneri totali e parziali, riduzioni a beneficio di studenti bisognosi e meritevoli; b) borse e premi di studio per attività di studio e ricerca;

- un sistema di Welfare di Ateneo che prevede  agevolazioni e contributi per esigenze personali e famigliari;

- l’attività del Servizio Disabilità e Disturbi specifici dell'Apprendimento (DSA) che, tra l’altro, include:

  • l’organizzazione dell’”Inclusion Job Day” dedicato a facilitare l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità;
  • la partecipazione alla “Giornata internazionale delle persone con disabilità” (istituita con Risoluzione dell’Assemblea Generale ONU nel 1992);
  • la logo student inclusionpartecipazione al progetto European Network of Inclusive Universities (Euni4all-Network), finanziato nell’ambito dell’Erasmus+ - Key Action 2 “Cooperation for innovation and the exchange of good practices”, con l’obiettivo di promuovere la mobilità internazionale degli studenti diversamente abili e sensibilizzare la comunità universitaria in merito all'accessibilità e all'inclusione sociale;

 

 

- l’attività del servizio di Consulenze psicologiche;

- la partecipazione al Gruppo di Lavoro “Inclusione e Giustizia Sociale” all’interno della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), con l’obiettivo di rafforzare il ruolo delle università nella costruzione di contesti inclusivi, sostenibili, equi, attenti alla parità di genere, improntati a giustizia sociale e capaci di lottare contro le disuguaglianze;

- un programma di interventi edilizi volti a rimuovere le barriere architettoniche e garantire a tutti l’accesso agli spazi ed ai servizi universitari;

- l’attività dei Delegati del Rettore per:

  • Necessità didattiche speciali e disabilità
  • Didattica e Politiche per gli studenti e il diritto allo studio
  • Politiche del personale, relazioni sindacali e welfare
  • Condizioni di lavoro, salute e sicurezza dei lavoratori
  • Edilizia e energia

L’ATTIVITÀ DIDATTICA

L’offerta formativa dei corsi di laurea, laurea magistrale, i dottorati e l’ offerta post-lauream dell’Ateneo includono insegnamenti attinenti alle tematiche proprie dell’Obiettivo 10, in particolare nelle aree socio-economiche, giuridiche ed in quelle di Scienza della Vita e della Salute.


LA RICERCA E LA TERZA MISSIONE

L’attività di ricerca, terza missione, trasferimento delle conoscenze e public engagement delle strutture dipartimentali (ArTS -Archivio della ricerca di Trieste), contribuisce al raggiungimento dell’Obiettivo 10.