Indicazioni particolari nei certificati
L’Ufficio Gestione rapporto di servizio del Personale t.a., al fine di inquadrare correttamente le assenze per malattia sia dal punto di vista giuridico che economico, può avere la necessità di conoscere alcune situazioni particolari, qualora le medesime non emergano dall’attestato di malattia telematico (es. se l’assenza per malattia è conseguenza di un ricovero ospedaliero o in regime di day hospital o day surgery; se l’assenza per malattia è legata allo stato di gravidanza, etc.).
In caso di ricovero/day hospital:
il dipendente è tenuto a segnalare la data di ingresso in ospedale – anche in anticipo, quando il ricovero è programmato – sia al Responsabile della propria struttura di appartenenza, che all’Ufficio Gestione rapporto di servizio del personale t.a. secondo il consueto iter dell’assenza per malattia. Con le stesse modalità vanno comunicate anche le dimissioni dall'ospedale.
Per attribuire l’assenza al ricovero è necessario inviare appena possibile all’indirizzo mail aaggpersonale@amm.units.it il certificato di ricovero: il codice protocollo in caso di certificazione telematica ovvero la scansione/foto del certificato cartaceo. Con le stesse modalità sarà necessario l’invio del certificato di dimissioni ospedaliere.
In caso di gravi patologie che richiedono terapie salvavita o terapie temporaneamente e/o parzialmente invalidanti:
è previsto lo scorporo, dal periodo di comporto della malattia, dei giorni di assenza in caso di “patologie gravi che richiedano terapie salvavita ed altre ad esse assimilabili” nei giorni di assenza dovuti a:
ricovero ospedaliero o di day-hospital necessari alla effettuazione delle terapie salvavita;
agli effetti collaterali diretti delle terapie stesse.
Per terapia salvavita si intendono le terapie per il mantenimento in vita del soggetto o per il suo prolungamento che determinano incapacità temporanea alla prestazione. Sono esclusi, invece, i giorni di assenze correlate alle manifestazioni cliniche della patologia di base o a generica “convalescenza” e sono inoltre escluse le assenze dovute ad altre patologie intercorrenti.
Per il riconoscimento del trattamento di favore di questa casistica, è necessario inviare all’Ufficio Gestione rapporto di servizio del personale t.a. idonea certificazione, necessariamente cartacea, in cui il medico attesti che la malattia è causata “dalle terapie o dagli effetti collaterali delle stesse effettuate per la grave patologia che causano una temporanea inabilità al servizio” con indicazione della prognosi. In caso di terapia salvavita sarà necessaria una certificazione di effettuazione della stessa, con l’indicazione del successivo e conseguente periodo di assenza dal servizio.
Si ricorda che la sola indicazione, sul certificato di malattia telematico inviato dal medico di base all’INPS, della dicitura “grave patologia con necessità di terapia salvavita” è funzionale solamente alla possibilità di esonero dalla visita fiscale nelle fasce di reperibilità e non per il riconoscimento giuridico ed economico del beneficio dato dalla “grave patologia”.