Risparmio energetico: tutti possiamo dare il nostro contributo

La crisi energetica tocca anche la nostra comunità: per limitare le ricadute dei forti aumenti dei costi è necessario che tutti noi adottiamo piccoli accorgimenti nel nostro modo di vivere le ore lavorative.

Per ricordare le buone pratiche necessarie in questo periodo, l’Energy Manager di Ateneo e i delegati coinvolti negli aspetti di Sostenibilità hanno realizzato una locandina, in corso di affissione nei locali dell'Ateneo, e un video di sensibilizzazione.

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L’adozione da parte di tutti di questi semplici comportamenti consentirà di non compromettere le attività istituzionali o ricorrere a misure più pesanti come la riduzione delle aperture degli edifici o il ricorso forzoso allo smart working.

Per rispondere al Piano Nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale (GU 17 ottobre 2022, n.243), ricordiamo che UniTS ha già adottato alcune misure:

  • Riduzione della temperatura di comfort negli ambienti riscaldati da 20 °C a 19°C (misura obbligatoria per legge
  • Garanzia del comfort termico dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 (misura volontaria che consente di adeguarsi all’obbligatorietà di ridurre di 1 h al giorno la temperatura di comfort e al contempo di passare alla fascia di consumo inferiore realizzando un risparmio del 15% sui costi energetici dovuti a SIRAM)
  • Apertura di tutti gli edifici 5 giorni a settimana, dalle ore 7.45 alle ore 20.00, con le seguenti eccezioni: piano 4 e 5 dell’edificio H3 aperto h/24, 7/7; edificio via Monfort - sale studio - aperto dalle 8 alle 20, 7/7. Al di fuori di questi orari la permanenza negli edifici va motivata e autorizzata dai Responsabili di Struttura, ma non sarà garantita la temperatura di comfort. Fanno eccezione le condizioni microclimatiche di particolari locali, già noti, per motivate ragioni di ricerca/funzionamento
  • Spostamento della sala studio h/24, 7/7, dallo spazio a piano terra dell’edificio A (che rimarrà quindi chiuso come tutti gli altri dopo le ore 20, oltre al sabato, domenica e festivi), al 4° e 5° piano dell’edificio H3: questa soluzione mette a disposizione spazi sempre riscaldati (mentre in edificio A la sala a piano terra non lo era dopo le 20, il sabato, domenica e festivi), garantendo un adeguato numero di posti nelle ore serali/notturne e festivi