Winckelmann: convegno internazionale del DISU

Data evento: 
Da  07/06/201808/06/2018

7 - 8 giugno 2018, Trieste

Da due anni in tutta Europa, con una miriade di iniziative, si celebra il doppio giubileo (300 anni dalla nascita, 250 anni dalla morte) di Johann Joachim Winckelmann, il fondatore dell’archeologia moderna, senza il quale sarebbero impensabili la critica d’arte, l’estetica, la letteratura tedesca e il confronto dei saperi umanistici con l’Antico. Ma Winckelmann o, meglio, l’assassinio di Winckelmann avvenuto a Trieste l’8 giugno del 1768 è stato anche l’evento decisivo che ha segnato la storia culturale e l’identità stessa della Trieste moderna.

A conclusione delle celebrazioni italiane, il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste organizza il Convegno internazionale / DAAD-Alumni-Veranstaltung

Trieste 1768: Winckelmann privato. Conseguenze di una morte inaudita - Triest 1768: Winckelmann privat. Folgen eines unerhörten Todes

L’iniziativa viene realizzata con il sostegno di: DAAD – Deutscher Akademischer Austauschdienst, Goethe-Institut Italien, Grand Hotel Duchi d’Aosta e Società di Minerva – Trieste e in collaborazione con: Winckelmann-Gesellschaft (Stendal), Polo Museale Friuli Venezia Giulia, RAI Friuli Venezia Giulia, Comune di Trieste - Servizio Musei e Biblioteche, Goethe-Zentrum Trieste, Dottorato interateneo in Studi linguistici e letterari (Udine-Trieste) e Laboratorio Wanderung. Studi letterari e centroeuropei, con il patrocinio del Comune di Trieste, del Consolato Generale della Repubblica Federale di Germania (Milano), dell’Istituto Italiano di Studi Germanici e dell'Associazione Italiana di Germanistica (AIG).

 

Presentazione

Il 1° giugno 1768 Winckelmann raggiunge Trieste in incognito; ha interrotto un viaggio nel Nord Europa per rientrare precipitosamente a Roma. La sosta nel porto absburgico gli sarà fatale. Nell’albergo dove alloggia, l’Osteria Grande, l’8 giugno viene brutalmente aggredito da Francesco Arcangeli, un cuoco disoccupato dai trascorsi poco chiari, con cui era entrato in confidenza. Durante una lunga e penosa agonia sarà lo stesso Winckelmann a rivelare la sua vera identità e dunque la sua figura pubblica di studioso. Le circostanze di questa morte inaudita, mai del tutto chiarite, non hanno cessato di suscitare i più diversi interrogativi e di alimentare le ipotesi più disparate. Gli Atti del processo criminale, riscoperti nel 1963, sono un documento straordinario che restituisce il singolare profilo di un Winckelmann privato, attraverso le voci del suo assassino e di numerosissimi testimoni chiamati a deporre.
 

Il convegno si propone non solo di rileggere i documenti del processo nel loro contesto storico-giuridico, ma anche di suggerire nuove e più ampie prospettive di indagine. Nell’insieme dell’opera o nelle Lettere, come pure alla luce degli ultimi giorni trascorsi da Winckelmann a Trieste, quali comportamenti o atteggiamenti dell’uomo privato possono gettare una luce retrospettiva sulla parabola dello studioso e dell’intellettuale? Come e in che misura la ricezione letteraria e in senso lato finzionale di Winckelmann è stata condizionata dall’evento del suo assassinio? Quali scrittori si sono ispirati in modo esplicito o implicito alla vita e alla figura del grande archeologo? E infine: quanto hanno contribuito le circostanze della morte violenta avvenuta a Trieste, con i loro risvolti ambigui e forse irresolubili, alla costruzione del ‘mito Winckelmann’ nel corso dell’Ottocento e del Novecento, fino alla contemporaneità?

 

Programma:

Giovedì 7 giugno 2018
BIBLIOTECA STATALE STELIO CRISE – Sala Conferenze, II piano, Largo Papa Giovanni XXIII, 6 - Trieste

9.00-9.15 | SALUTI E APERTURA DEI LAVORI
Maurizio Fermeglia, Rettore dell’Università di Trieste
Lucio Cristante, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici
Lisa Krottenmüller, DAAD - Deutscher Akademischer Austauschdienst
Gabriele Kreuter-Lenz, Direttrice del Goethe-Institut Italien
Anna Cargnello, Direttrice del Goethe-Zentrum Triest
 

I SEZIONE: PROCESSO AL PROCESSO
9.15-9.30 | Introduce e modera: Maria Carolina Foi (Trieste)
9.30-10.15 | Mathias Schmoeckel (Bonn): Mord in Triest
10.15-11.00 | Bruno Callegher (Trieste): Nelle tasche di Winckelmann
11.30-12.15 | Giulia Cantarutti (Bologna): Il Winckelmann “privato” di Domenico Rossetti
12.15-13.00 | Laura Carlini Fanfogna (Civici Musei, Trieste): Il cenotafio di Winckelmann
13.00-13.30 | Rossella Fabiani (Società di Minerva, Trieste): Dopo Winckelmann: la Società di Minerva

 

II SEZIONE: WINCKELMANN PRIVATO
Moderazione: Maria Fancelli (Firenze)
14.30-15.15 | Elena Agazzi (Bergamo): “Homo vagus et inconstans”. Il profilo privato di Winckelmann
15.15-16.00 | Markus Käfer (Stendal): Winckelmann – Welcher Winckelmann?
16.00-16.45 | Michele Cometa (Palermo): “La dolce convessità d’ambedue i sessi”: un’estetica androgina?

Moderazione: Elena Agazzi (Bergamo)
17.00-17.45 | Max Kunze (Stendal): Zivile Uniform und modische Kleidung – Notizen zu Winckelmann zwischen Zwang und Freiheit
17.45-18.30 | Fabrizio Cambi (Trento): “so fühlte er vor dem Briefblatt seine ganze natürliche Freiheit…”. Dimensione privata e pubblica nell’epistolario di Winckelmann

 

HOTEL DUCHI VIS À VIS
Piazza dello Squero Vecchio, 1 - Trieste

19.00-20.15 | Proiezione del documentario di Paola Bonifacio e Piero Pieri (RAI FVG)
In morte di un archeologo. Winckelmann: Trieste e il riscatto di una città
Ingresso libero sino a esaurimento dei posti

 

Venerdì 8 giugno 2018
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE, DEL LINGUAGGIO, DELL’INTERPRETAZIONE E DELLA TRADUZIONE (IUSLIT) – Sezione di Studi in Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori (SSLMIT), Aula Magna, piano terra
Via Fabio Filzi, 14 – Trieste
 

III SEZIONE: IMMAGINAZIONI LETTERARIE E CULTURALI
Moderazione: Marco Fernandelli (Trieste)
9.00-9.45 | Daria Santini (London): Il sonetto “A Winckelmann” di August von Platen. Una riflessione storico-letteraria
9.45-10.30 | Paolo Panizzo (Halle/Saale): Innocenza del Sud. Trieste, Venezia e il caso Aschenbach

Moderazione: Elena Polledri (Udine)
11.00-11.45 | Federica La Manna (Università della Calabria): Winckelmann e la narrativa anni ‘20
11.45-12.30 | Maurizio Pirro (Bari): “Das schuhmacher-kind”. Il Winckelmann di Max Kommerell

Moderazione: Elena Polledri (Udine)
14.00-14.45 | Simone Costagli (Udine): Le vie della forza e della bellezza. Sulle tracce di Winckelmann al cinema
14.45-15.30 | Elvio Guagnini (Trieste): N.27/1768: dagli archivi all’ “interpretazione drammatica”. Pierpaolo Venier sulla morte di Winckelmann e sul processo contro Francesco Arcangeli
 

IV SEZIONE: TOPOGRAFIE WINCKELMANNIANE A TRIESTE
16.00-17.15 | Introduce e modera: Maria Carolina Foi (Trieste)
Laboratorio Wanderung. Studi letterari e centroeuropei: Francesca Bellotto, Alessandra Canu, Camilla Capobianco, Lisa Facchini, Krizia Luchetta, Ludovica Peruzzi, Marta Ricci, Chiara Serio in collaborazione con il Dottorato in Studi linguistici e letterari: Alice Gardoncini

17.15-18.00 | Introduce e modera: Fabrizio Cambi
I giubilei di Winckelmann 2017-2018 in Italia: discussione finale e bilancio

Conclusione dei lavori

È prevista la traduzione simultanea degli interventi dal tedesco all’italiano.

 

Comitato scientifico e organizzativo | Maria Carolina Foi · Paolo Panizzo · Barbara Vogt

Contatti | foi@units.it · paolo.panizzo@germanistik.uni-halle.de · bvogt@units.it