La prof.ssa Gardossi alla Presidenza del Consiglio per "La strategia italiana per la Bioeconomia”

21 Maggio, 2019

Si è tenuta martedì 14 maggio presso la presidenza del Consiglio la presentazione dell’aggiornamento della Strategia Nazionale per la Bioeconomia.

Durante l’evento è stata presentata la nuova strategia per la bioeconomia redatta dalla task force voluta dal sottosegretario Giorgetti.
All’incontro hanno partecipato oltre che l’On Giorgetti anche il Ministro Bussetti (foto in allegato) e i rappresentanti della Commissione Europea.

Ha partecipato inoltre la Prof.ssa Lucia Gardossi del Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche dell’Università di Trieste, in qualità di Componente del Consiglio Direttivo e coordinatrice del Comitato Tecnico Scientifico del Cluster.

Il Cluster SPRING è chiamato a fornire il suo contributo nei lavori di aggiornamento della Strategia Nazionale per la Bioeconomia, in quanto attore chiave del Tavolo di lavoro nazionale sulla Bioeconomia. Tale strumento è stato costituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e ne fanno parte importanti stakeholder istituzionali, tra cui il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il Dipartimento per la Programmazione e il coordinamento della Politica Economica, e al coinvolgimento di altri attori nazionali quali l’Agenzia per la Coesione Territoriale, la Conferenza delle Regioni  e Province Autonome, e i Cluster Tecnologici Nazionali SPRING, BIG e CLAN.

Il Gruppo di lavoro rappresenta una piattaforma congiunta volta a costruire un piano strategico per orientare le traiettorie tecnologiche di sviluppo nell’ambito della Bioeconomia nel nostro Paese.

Tra gli speaker intervenuti, Andrea Lenzi, Presidente del Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita, ha  dichiarato che Il nostro Paese è secondo in Europa in termini di ricerca e innovazione e spesso il primo per ricchezza in biodiversità e di prodotti innovativi e di qualità immessi sul mercato, tuttavia, la Bioeconomia italiana ha sofferto di una carenza di coordinazione tra istituzioni e fra gli attori del settore pubblico e quello privato.

Il Prof. Fabio Fava, incaricato dalla Presidenza del Consiglio come coordinatore tecnico e scientifico per seguire i lavori di aggiornamento della Strategia, oltre ad aver moderato tutti gli interventi, ha illustrato il percorso seguito e ha presentato i principali aspetti e le modifiche apportate al testo, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla stesura del nuovo testo, in particolar modo i Cluster nazionali.

Sono seguiti gli interventi sulla Strategia della Bioeconomia Europea, anch’essa recentemente aggiornata, da parte di Waldemar Kutt EC, DGRTD, Bioeconomy Directorate, Head of Strategy Unit), e di Philippe Mengal, direttori della BBI JU, sui risultati importanti ottenuti in questi anni, ed è poi intervenuto il direttore per lo sviluppo sostenibile della Commissione Europea, Giovanni De Santi, che ha sottolineato la necessità, partendo dalla Strategia Italiana, di iniziare ad aiutare gli altri Paesi,  fornendo un modello a cui fare riferimento. Ha affermato che la Ue non parteciperà solo economicamente, ma anche in tema di governace, di approccio e innovazione: in Europa oggi 9 paesi hanno adottato la strategia nazionale sulla Bioeconomia.

Sono poi intervenuti i referenti per i Cluster Nazionali coinvolti, in particolare, la Dott.ssa Giulia Gregori per il Cluster SPRING, Paolo Bonaretti per il Cluster Agrifood CLAN ed Emilio Fortunato Campana, per il Cluster BlueGrowth BIG, al fine di illustrare le priorità previste per ciascun settore, eventuali miglioramenti da apportare e l’azione di implementazione della strategia da parte dei Cluster sui territori.

Si è poi lasciato spazio ai referenti istituzionali che hanno manifestato interesse e forte endorsement per l’iniziativa. In particolare, il Ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca Marco Bussetti, l’On. Mimmo Turano, Assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana, Annalisa Zezza, Crea, Alessandra Stefani, Direttore Generale, su mandato del Ministro della politiche agricole, alimentari e forestali, e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, il quale ha affermato che l’aggiornamento del documento è un passo importante per uno sviluppo ulteriore della bioeconomia in Italia, oggi terza in Europa dopo Germania e Francia, con circa 330 miliardi di euro di fatturato annuo e 2 milioni di posti di lavoro.

Dagli interventi che si sono susseguiti nel corso della mattina, è quindi emerso come fondamentale, la necessità di lavorare maggiormente in termini di interconnessione tra i principali attori pubblici e privati del settore, con l'obiettivo di renderlo ancora più efficiente e sostenibile.

Alla task force nazionale sulla Bioeconomia istituita per lavorare sull’aggiornamento del documento, sono stati nominati tra gli altri, il Prof. Fabio Fava, componente del Consiglio Direttivo di SPRING, in qualità di coordinatore della stessa, la Dott.ssa Catia Bastioli, Presidente del Cluster, la Dott.ssa Giulia Gregori, Segretario generale e la Prof.ssa Lucia Gardossi, Componente del Consiglio Direttivo e coordinatrice del Comitato Tecnico Scientifico.
 

Per approfondimenti:
http://cnbbsv.palazzochigi.it/it/comunicazione/notizie/coordinamento-bioeconomia-14-maggio-2019/

http://www.regioni.it/news/2019/05/14/bioeconomia-in-italia-vale-330-miliardi-lanno15-nel-2030-597112/

 

Contatti:
Prof.ssa Lucia Gardossi
Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche
Università degli Studi di Trieste
Tel.: +39 040 558-3947
e-mail: gardossi@units.it
Member of the board of the National Technology Cluster for Green
Chemistry SPRING