EUT partecipa a Il gioco del mondo

Data evento: 
Da  09/05/201912/05/2019

EUT Edizioni Università di Trieste parteciperà a 32° SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO
IL GIOCO DEL MONDO
9 - 13 maggio 2019 // LINGOTTO FIERE

EUT, in collaborazione con altre case editrici accademiche e scientifiche, parteciperà a IL GIOCO DEL MONDO portando le proprie novità editoriali presso lo stand UPI University Press Italiane (padiglione Oval // stand X193).

La 32° edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino si terrà dal 9 al 13 maggio 2019 nei padiglioni 1, 2 e 3 e Oval di Lingotto Fiere.

Cinque giorni per raccontare Il gioco del mondo, ovvero ibridazioni e identità, felicità e crisi, logiche e irrazionalità, evoluzioni e battute d’arresto: il contemporaneo con le sue tensioni, controversie e speranze attraverso la pluralità delle voci e visioni di scrittori, scienziati, giornalisti, artisti, registi.

Sabato 11 maggio, negli spazi della Regione Friuli Venezia Giulia (padiglione Oval // stand X154-Y155), EUT Edizioni Università di Trieste presenterà alcuni titoli della sua recente produzione editoriale:

ORE 10.30
Lingua italiana e società, una nuova collana di linguistica, caratterizzata da un taglio divulgativo efficace e diretto, dedicata al ruolo dell’italiano nella vita quotidiana del cittadino. La comunicazione istituzionale e le difficoltà che pone all’utente medio; la gestione dei rapporti sociali (il rispetto delle donne e delle minoranze); i problemi del mondo dell’informazione (fake news e violenza verbale).

Questi i due primi volumi pubblicati:
Sono solo coincidenze?
Proposte a Trenitalia per farsi capire (meglio) dai viaggiatori

di Floriana Carlotta Sciumbata

La lingua burocratica è spesso astrusa e complicata, e affligge anche grandi aziende come Trenitalia. Il libro raccoglie alcuni esempi di comunicazioni al pubblico presenti sui treni e nelle stazioni ferroviarie, ne analizza i difetti tipici della “lingua di legno” burocratica e ne propone una riscrittura più diretta e sintonizzata sulle esigenze dei viaggiatori. Volume disponibile ad accesso aperto al link: http://bit.ly/solo_coincidenze

Credibile ma falso. Come riconoscere le fake news (quasi senza leggerle)
di Alice Lokar, Stefano Ondelli, Fabio Romanini, Elia Silvestro

Il fenomeno delle notizie false è al centro del dibattito sull’informazione: le vecchie “bufale” hanno prosperato su Internet. Ma gli strumenti della linguistica sono utili anche ai lettori non specialisti per far scattare campanelli di allarme che permettano di individuare le fake news. Volume disponibile ad accesso aperto al link: http://bit.ly/fakeNews_riconoscerle

Partecipano: Floriana Carlotta Sciumbata, Elia Silvestro
Floriana Carlotta Sciumbata ha ottenuto la Laurea Magistrale in Traduzione Specialistica e Interpretazione di Conferenza presso l’Università di Trieste. È dottoranda in Studi Linguistici e Letterari delle Università di Udine e Trieste e si sta occupando di Linguistica Italiana con un progetto sulla lingua facile da leggere e da capire per le persone con disabilità cognitive.

Elia Silvestro si è laureato in Comunicazione interlinguistica applicata presso l’Università di Trieste e frequenta la Laurea magistrale in Economia dell’ambiente, della cultura e del territorio presso l’Università di Torino. Si occupa di linguistica dei corpora e dell’italiano dei social media.

ORE 13.30
Scrivere le immagini. Quaderni di sceneggiatura

Una collana che da 8 anni pubblica le sceneggiature e i soggetti vincitori del Premio Internazionale di Sceneggiatura Mattador riservato ai giovani autori, a cui viene offerta l'opportunità di una residenza di formazione artistica. La collana, che ospita anche contributi storicocritici sulla scrittura per il cinema, interviste e diari di regia, ora si arricchisce con Dolly, un side project editoriale dedicato alle sceneggiature disegnate e agli storyboard. Collana disponibile ad accesso aperto al link: http://bit.ly/quaderniDIsceneggiatura

Partecipano: Alejandro De La Fuente, sceneggiatore, script doctor, tutor del Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador; Mauro Rossi, responsabile EUT Edizioni Università di Trieste; Mary Stella Brugiati, sceneggiatrice, vincitrice sezione soggetto del 9° Premio Mattador 2018; Alessandro Bosi, sceneggiatore, vincitore sezione soggetto del 9° Premio Mattador 2018.

Alejandro De La Fuente, prima di fare il regista del film Magdalena, ha diretto e prodotto il videoclip, ha scritto sceneggiature e trattamenti per il cinema e per il documentario. Nel 2008 ha co-scritto il libro Le tracce di un mito (2008) pubblicato da Lucky Red sui tre anni cruciali della vita di Gian Maria Volonté (1968-70).

Mary Stella Brugiati, dopo aver frequentato il corso di teatro comico all’Accademia del Comico di Roma, si diploma alla Scuola Holden di Torino, nel corso Serialità. Nel 2018, è vincitrice della borsa per il miglior soggetto al Premio Mattador con Ė tutta colpa nostra, un film scritto con Alessandro Bosi. Cura per Lago Film Fest il Premio Rodolfo Sonego; è tutor nel college serialità della Scuola Holden e ha collaborato alle sceneggiature della serie Fox Extravergine.

Alessandro Bosi, dopo la laurea in lettere moderne all’Università di Bologna, frequenta la Scuola Holden di Torino, nel corso Serialità. Successivamente vince una borsa di studio per il Master Rai di scrittura seriale di fiction. Finalista al Premio Solinas Experimenta Serie 2018 e vincitore della borsa per il miglior soggetto al Premio Mattador 2018 con Ė tutta colpa nostra, scritto con Mary Stella Brugiati. Cura per Lago Film Fest il Premio Rodolfo Sonego; è tutor nel college serialità della Scuola Holden e ha collaborato alle sceneggiature della serie Fox Extravergine.

ORE 14.30
De-Genere. Storie non convenzionali sul genere
di Federico Sandri, con la prefazione di Eugenio Borgna

Può il genere non essere un destino, ma una scelta che la maggior parte di noi non prende in considerazione? C'è infatti chi si sente un burattino in balìa del proprio corpo, e fra depressioni e malinconie straccia e ricuce la propria identità. Chi non sa esattamente cosa vuole, eppure gli basta poco per esser felice: un corpo, un nome, un destino da scrivere. Costoro si interrogano sul genere, sulle sue origini e variazioni, ponendo(si) le domande che mettono in questione il nucleo fondante della nostra identità. Volume disponibile ad accesso aperto al link: http://bit.ly/de-genere

Partecipa: l’autore.
Federico Sandri, psicoterapeuta e sessuologo, è docente presso l’Università degli Studi di Trieste e presso il Centro Italiano di Sessuologia di Bologna. Tiene corsi e seminari di formazione in vari enti pubblici e privati sulle tematiche relative al genere, alla sessualità, alla costruzione dell’identità. Ha svolto attività di consulente per il Tribunale dei minori di Trieste. Da anni svolge attività di ricerca nell’ambito dei disturbi sessuali e della psicopatologia della sessualità ed è stato co-autore del volume Identità di genere. Riflessioni cliniche e letture fenomenologiche sulla costruzione delle identità transessuali (EUT, 2016).

Informazioni: EUT Edizioni Università di Trieste | eut@units.it | 040 558.6138