Emergenza Coronavirus: misure relative alla didattica
A. Attività formative: lezioni
1. Sono sospese tutte le lezioni “in presenza” indipendentemente dal luogo (in Ateneo o altre sedi) dove si sarebbero dovute svolgere.
2. Le lezioni sono garantite, ove il contenuto dell’attività formativa lo consenta, mediante modalità “a distanza” di due tipologie, non mutualmente esclusive:
- lezioni a distanza in modalità “sincrona” tramite sistemi di videoconferenza, con interazione degli studenti;
- lezioni svolte in modalità “asincrona” tramite la messa a disposizione di materiale audio e/o videoregistrato, garantendo la disponibilità del docente a rispondere, comunque “a distanza”, a richieste di chiarimento da parte degli studenti.
3. Entrambe le modalità di didattica a distanza devono essere pubblicate negli appositi siti dei corsi stessi; all’interno dei siti vengono comunicati gli orari delle lezioni in modalità “sincrona”. Le lezioni in modalità asincrona dovranno essere erogate avendo cura di distribuire in modo ottimale il carico didattico.
4. Le lezioni non erogabili nel periodo di sospensione delle attività didattiche “in presenza” mediante didattica a distanza (es. laboratori, esercitazioni) e non riconvertitili in altre attività effettuabili a distanza saranno posticipate, compatibilmente con le disposizioni nazionali e regionali, e il numero delle loro ore/CFU potrà essere ricalcolato, nei limiti compatibili con l’offerta formativa e nel rispetto dei compiti didattici dei docenti.
5. Si può trasmettere dalla propria abitazione, dal proprio ufficio oppure da un’aula del proprio corso di studi, purché, in caso di presenza presso le strutture dell’Università non si superi una unità di personale per stanza.
6. L’eventuale frequenza obbligatoria può essere verificata anche in modalità di teledidattica utilizzando lo strumento della videoconferenza.
7. Le lezioni “a distanza” saranno indicate nel registro del docente come lezione frontale; a tale proposito si fa riferimento alle ore accademiche come indicato nel registro online nel sistema Esse3; tali criteri e quelli ai punti 8, 9 e 10 valgono per tutti i docenti di ruolo e a contratto e per i lettori.
8. Le ore di lezione svolte in forma di videoconferenza corrispondono a quelle che si sarebbero svolte in presenza e concorrono alla determinazione dei CFU previsti dal piano degli studi e dello svolgimento dei compiti didattici.
9. Le lezioni audio/videoregistrate in questa occasione (non l’utilizzo di lezioni registrate gli scorsi anni), corrispondono a quelle che si sarebbero svolte in presenza e concorrono alla determinazione dei CFU previsti dal piano degli studi e della registrazione dei compiti didattici, ma in considerazione della tipologia telematica di erogazione della didattica, solo in questo caso, l’ora accademica potrà essere ridotta fino al valore di 30 minuti, che quindi corrisponderà ad un valore compreso tra 30 e 45 minuti. Lezioni audio/video-registrate di durata inferiore ai 30 minuti potranno essere sommate ai fini della computazione dei compiti didattici (per es. potranno essere computate per un’ora accademica due lezioni di 15 minuti o due lezioni da 20 minuti).
10. In ogni casi deve essere garantito lo stesso trasferimento di conoscenze previsto dai Syllabi degli insegnamenti e non è considerato adempimento dei propri compiti didattici il mero caricamento online di presentazioni o altri materiali.
11. Lo strumento adottato dall’ateneo per le lezioni a distanza è Microsoft Teams (MS Teams) che consente di erogare una lezione a distanza e la sua videoregistrazione; si tratta di un pacchetto all’interno della licenza MS Office365 di Ateneo attivo per la totalità degli studenti, di tutti i docenti (compresi quelli a contratto) e del personale tecnico amministrativo e bibliotecario.
12. L’accesso alla piattaforma MS Teams avviene tramite il sito dedicato alla Didattica a distanza per docenti e studenti. nel sito sono riportate le istruzioni per l’utilizzo della piattaforma che può avvenire mediante l’accesso diretto alla classe virtuale predisposto dall’Ateneo oppure tramite la creazione di gruppi classe in modo autonomo da parte del docente.
13. Altri strumenti per l’erogazione di didattica a distanza sono temporaneamente consentiti, ma si raccomanda di migrare, compatibilmente con le esigenze organizzative dei singoli Dipartimenti, al sistema di Ateneo MS Teams.
14. La piattaforma MS Teams consente la registrazione delle lezioni e sua conservazione in uno spazio cloud cui si ha accesso tramite l’applicazione Stream secondo le indicazioni riportate sul sito di Ateneo sopra riportato.
15. Per le lezioni messe a disposizione previa video e/o audio registrazione delle stesse, potrà essere usato lo strumento MS Teams o altri strumenti individuati in modo autonomo.
16. Si precisa che il caricamento di video sulla piattaforma Moodle in modo autonomo è vietato per evitare il sovraccarico del server. L’unico sistema per il caricamento dei video consiste nell’utilizzo del servizio di Videocenter; il caricamento di audio è consentito, nei limiti indicati dalle linee guida.
17. Per chi utilizza i sistemi di videoconferenza presenti nelle aule predisposte nei Dipartimenti, la procedura di utilizzo è quella attualmente impiegata, ma a condizione che la lezione si svolga a porte chiuse; in tal caso il docente può contestualmente far fruire una lezione in streaming ai suoi studenti senza interattività o registrare una lezione per una successiva fruizione. Tutte queste attività saranno caricabili sul server che fornisce il servizio (videocenter.units.it).
18. Nell’ ipotesi di docenti che non possiedano un PC o un tablet e che non possano utilizzarne uno dipartimentale, si provvederà ad individuare una soluzione, a seguito di documentata e motivata richiesta.
19. Il ricevimento studenti “in presenza” è sospeso. In ogni caso, i docenti assicurano il ricevimento con modalità a distanza durante l’orario prestabilito.
B. Altre attività formative
1. In aggiunta alle lezioni “in presenza”, sono sospese anche tutte le attività formative, svolte presso l’Ateneo o sedi esterne, di ogni corso di laurea, master, dottorato, perfezionamento, e specializzazione (ad esclusione di quelle delle Scuole di Specializzazione di area Medica), quali:
- attività di studenti nell’ambito di internati di tesi o comunque finalizzate al conseguimento della laurea non convertibili, a discrezione del Corso di Studi, in attività a distanza;
- tirocini curriculari in ambito nazionale, (a eccezione dei tirocini delle professioni sanitarie e medica in base alle decisioni di Ateneo);
- tirocini extracurriculari in ambito nazionale;
- tirocini non curriculari di neolaureati effettuati presso enti/imprese esterne.
2. Per tutta la durata della sospensione delle attività formative, non possono essere attivati nuovi tirocini curricolari e extracurriculari.
3. Le attività di ricerca da parte dei dottorandi di ricerca in forma singola potranno essere svolte, in caso di effettiva necessità ed urgenza, solo con esplicita autorizzazione del Coordinatore del corso di dottorato.
4. L’Ateneo assicura la tutela delle specifiche esigenze degli studenti con disabilità.
C. Mobilità
1. È sospeso l’avvio di mobilità incoming e outgoing nell’ambito dei programmi Erasmus+ e nell’ambito di qualunque altro programma di mobilità internazionale.
2. In applicazione del principio di causa di forza maggiore, nel rispetto del quadro normativo generale del programma Erasmus+ e nell’ambito di altri programmi di mobilità internazionale, è altresì sospeso:
a) l’avvio di tirocini curriculari ed extracurriculari di studenti outgoing;
b) lo svolgimento dell’attività di tutti i tirocini curriculari ed extracurriculari di studenti incoming, effettuando ogni comunicazione necessaria ai partner di progetto e nell’ambito delle rispettive relazioni bilaterali.
3. Al fine di evitare un aumento del rischio di contagio, gli studenti e i tirocinanti in mobilità, quando si trovino in condizioni di sicurezza, sono invitati a non rientrare nelle loro nazioni di appartenenza, a restare nei loro alloggi, astenendosi da tutti i contatti sociali, e a rispettare le indicazioni delle autorità sanitarie e governative locali, salvo diversi accordi bilaterali tra i Ministeri dei rispettivi paesi che saranno prontamente comunicati.
4. È affidata all’Ufficio per la Mobilità Internazionale l’attività di comunicazione e attuazione delle opportunità di rientro nel paese d’origine, su richiesta dello studente o tirocinante, sia italiano all’estero che straniero attualmente in Italia, giustificato da causa di forza maggiore, con le modalità concordate tra il MAECI e il paese di provenienza (anche sfruttando le opportunità segnalate sui siti web della propria ambasciata/consolato d’Italia di riferimento) e sempre assicurando il rispetto delle disposizioni nazionali sugli spostamenti delle persone relative all’emergenza Covid-19.
D. Esami di profitto
1. Gli esami di profitto possono essere svolti solo in modalità a distanza, in conformità ai principi di pubblicità, trasparenza ed imparzialità, attraverso una prova orale, secondo le modalità indicate attraverso sistemi che consentano il collegamento simultaneo tra i partecipanti su un piano di parità, quali sistemi per videoconferenze.
2. I componenti della Commissione devono essere presenti a distanza.
3. È necessario che l’evento sia pubblico nel senso che devono essere invitati (tramite collegamento all’evento virtuale) tutti i candidati; deve essere altresì permesso il collegamento alla sessione telematica anche a studenti non iscritti all’appello su esplicita richiesta indirizzata al Presidente della Commissione.
4. La piattaforma messa a disposizione dall’Ateneo è la medesima di quella utilizzata per le lezioni a distanza, Microsoft Teams, il cui utilizzo per la finalità dell’effettuazione di un esame di profitto è indicato sul sito di Ateneo dedicato alla Didattica a distanza.
5. Si precisa che MS Teams è conforme alla normativa sul trattamento dei dati (come lo sono tutti i dati anche registrati in streaming all’interno della rete di Ateneo), mentre altri applicativi o sistemi, quali ad esempio Facebook, Instagram, non sono conformi e non possono quindi essere utilizzati.
6. La gestione delle sessioni d’esame e altre prove analoghe è a cura del Presidente della commissione o affidatario dell’insegnamento secondo le modalità stabilite dai Corsi di Studio in base alle modalità telematiche adottate e comunque nel rispetto dei punti precedenti;
7. È vietato a chiunque la audio/videoregistrazione dell’esame.
8. I candidati dovranno essere identificati visivamente mediante documento di identità o tessera identificativa dello studente.
9. L’esame può essere svolto in forma orale o in forma scritta, qualora sia possibile visionare l’attività dello studente che, in un tempo prestabilito, dovrà completare la prova e inviarla per mezzo elettronico alla Commissione. In ogni caso sarà cura della commissione garantire la regolarità dell’esame.
10. Si suggerisce ai docenti, ove possibile, di convertire le prove scritte o pratiche in prove orali. Le prove scritte non gestibili come previsto dal comma 9 o pratiche non convertibili in prove orali devono essere ricalendarizzate in una data successiva in dipendenza delle disposizioni nazionali e regionali, valutando la possibilità di svolgerle anche durante il fine settimana.
11. In caso di difficoltà tecniche di collegamento tramite la piattaforma utilizzata, l’identificazione e la continuità della visione dell’immagine del candidato può essere assicurata anche tramite altri strumenti quali la videochiamata telefonica previa comunicazione preventiva al candidato. In caso di impossibilità nel ripristinare qualsiasi tipo di collegamento con il candidato, lo stesso sarà considerato assente e ricontattato tramite email per calendarizzare una nuova seduta.
12. Prima della comunicazione dell’esito è cura della commissione assentarsi dal luogo della connessione per le proprie valutazioni. La registrazione dell’esito dell’esame avviene con le modalità previste dall’Ateneo.
E. Lauree e altre prove finali per il conseguimento di titoli di studio
1. Lo svolgimento degli esami di laurea e delle altre prove finali per il conseguimento dei titoli di studio deve essere garantito, ma solo in modalità a distanza, applicando il Regolamento per lo svolgimento delle sedute collegiali in modalità telematica.
2. Tutti i membri della Commissione devono essere presenti da remoto.
3. È necessario che l’evento sia pubblico nel senso che devono essere invitati (tramite collegamento all’evento virtuale) tutti i candidati; deve essere altresì permesso il collegamento alla sessione telematica anche a studenti non candidati e a terze persone su esplicita richiesta indirizzata al Presidente della Commissione.
4. La piattaforma messa a disposizione dall’Ateneo è la medesima di quella utilizzata per le lezioni a distanza, Ms Teams.
5. Si precisa che MS Teams è conforme alla normativa sul trattamento dei dati (come lo sono tutti i dati anche registrati in streaming all’interno della rete di Ateneo), mentre altri applicativi o sistemi non conformi a tale normativa non sono consentiti. Lo svolgimento della sessione di laurea o altra prova finale deve realizzarsi nel rispetto della normativa di tutela della riservatezza dell’immagine e del diritto d’autore correlato alle tesi.
6. La gestione dell’evento telematico delle lauree e altre prove finali è a cura del Presidente e/o del Segretario della commissione.
7. È vietato la audio/videoregistrazione dell’esame tramite il sistema adottato. È inoltre vietato a chiunque diffondere l’audio/video registrazione dell’esame finale effettuata con strumenti diversi dalla piattaforma, in mancanza dell’autorizzazione del candidato e di tutti i membri della Commissione.
8. I candidati dovranno essere identificati visivamente mediante documento di identità.
9. In caso di difficoltà tecniche di collegamento tramite la piattaforma utilizzata si provvederà alla sospensione della sessione.
10. Prima della proclamazione del voto è cura della commissione assentarsi dal luogo in cui si svolge la connessione ovvero escludere dalla connessione audio/video i candidati per le proprie valutazioni;
11. La proclamazione con contestuale comunicazione del voto di laurea dovrà avvenire nel corso della seduta telematica;
12. La verbalizzazione della laurea dovrà avvenire utilizzando la modulistica e relative indicazioni messe a disposizione dalla Segreteria Studenti
13. È fortemente suggerito di convertire le pre-lauree in lauree rispettando i punti precedenti.
14. In caso di effettuazione della sessione di laurea in modalità a distanza sarà previsto un evento successivo celebrativo a cura dell’Ateneo.