Equipollenze ed equiparazioni tra titoli accademici italiani ai fini concorsuali

 

I titoli accademici richiesti per partecipare a concorsi pubblici sono espressi nei requisiti dei bandi di concorso. Per “equipollenza” si intende la corrispondenza tra titoli accademici ante riforma (o “vecchio ordinamento”); per “equiparazione” si intende la corrispondenza di titoli accademici ante riforma con titoli post riforma (es. tra laurea quinquennale e classe di laurea specialistica) e anche la corrispondenza tra titoli post riforma (es. tra laurea specialistica e laurea magistrale).

Le equipollenze e le equiparazioni sono stabilite da decreti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca pubblicati (in continuo aggiornamento).

Si precisa che l’equipollenza non è reciproca: se X=Y non necessariamente Y=X e che se X=Y e Y=Z, X non è uguale a Z: http://www.istruzione.it/urp/equipollenze.shtml

Nel caso in cui i decreti stabiliscano l’equiparazione di un titolo accademico a più classi di laurea, ogni Ateneo stabilisce la corrispondenza tra il titolo rilasciato e una sola classe di laurea specialistica e magistrale: in questo caso informati presso la Segreteria Studenti del tuo corso di studi. 

 

Se invece hai conseguito il titolo all'estero consulta la pagina Riconoscimento titolo accademico estero.

Informazioni aggiornate al: 07/06/2023 - 11:13