L’Università di Trieste ha ricevuto oggi il San Giusto d’oro durante la cerimonia di conferimento svoltasi nella sala del Consiglio comunale del capoluogo giuliano.
La 57° edizione del premio promosso dall'Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia e dal Gruppo Giuliano Cronisti, in collaborazione con il Comune di Trieste e il contributo della Fondazione CRTrieste, è stato assegnato all’Ateneo giuliano nell'anno accademico del centenario.
La cerimonia sì è aperta con il saluto del presidente del Consiglio comunale Francesco Panteca e gli interventi del componente del Consiglio di amministrazione della Fondazione CRTrieste Francesco Peroni e del sindaco Roberto Dipiazza.
Il rettore di UniTS, Roberto di Lenarda, dopo aver ricevuto la statuetta opera dello scultore Tristano Alberti dal presidente dell’Assostampa Fvg, Carlo Muscatello, ha ringraziato «a nome di una comunità che ha fatto molto per la città e il paese, formato generazioni di cittadini capaci di innovare e affrontare grandi cambiamenti e anche drammatiche sfide».
«L’Università di Trieste - ha sottolineato Di Lenarda - è stata la promotrice di un sistema della conoscenza ricchissimo, composto oggi di tante istituzioni scientifiche radicate sul nostro territorio. Puntiamo a lavorare con sempre maggiore sinergia assieme a queste realtà, ponendoci grandi obiettivi: creare cultura capace di intervenire sulla società e formare giovani straordinari per aiutarli a sprigionare le loro potenzialità».
Di Lenarda, dopo aver ribadito la grande attrattività che esercita l’Università di Trieste, richiamando studenti da fuori regione e dall'estero, e il contributo che offre per arricchire una città che necessita di giovani, ha concluso ricordando e ringraziando «generazioni intere di docenti, ricercatori e membri del personale tecnico-amministrativo che hanno lavorato per la crescita dell’Università di Trieste, consentendole di lasciare un segno nella storia e nella società».
La motivazione con cui Assostampa ha deciso di assegnare il San Giusto d’oro all’Università di Trieste affonda in alcune considerazioni di stretta attualità, legate ai conflitti drammaticamente in corso. Il presidente Muscatello ha affermato che «in questi tempi bui l’unica speranza di futuro, di progresso, di pacifica convivenza fra i popoli può venire dalla conoscenza, dalla cultura, dallo studio».
Il sindacato regionale dei giornalisti ha deciso di assegnare il premio all’Ateneo triestino, nell’anno accademico del suo centenario, anche in quanto «il forte aumento degli iscritti di quest’anno, la crescita di studenti stranieri, l’ampliamento costante dell’offerta didattica e i bilanci sani sono il segno di una realtà sana e in costante sviluppo».
Nel corso della cerimonia è stata assegnata anche una targa speciale ad Andreina Contessa, direttrice del Parco e del Castello di Miramare, nonché consigliera di amministrazione di UniTS, per aver saputo far rinascere due simboli di Trieste, restituendoli alla loro originaria bellezza e importanza.