Una lingua migliore per una migliore comunicazione tra istituzioni e cittadini

Data evento: 
Da  28/11/202228/11/2022

Lunedì 28 novembre 2022, presso l'Aula F1, Via Fabio Filzi 14, Dipartimento IUSLIT dell'Università degli Studi di Trieste, avrà luogo il convegno dal titolo "Una lingua migliore per una migliore comunicazione tra istituzioni e cittadini. La situazione nelle aree bilingui della Slovenia e della Croazia".

Il convegno, che tratta il tema dell'italiano fuori d'Italia, in particolare in Istria e Slovenia, è organizzato dalla Direzione Generale per la Traduzione alla Commissione Europea, Dipartimento linguistico di lingua italiana, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione - IUSLIT dell'Università degli Studi di Trieste.

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PROGRAMMA:

9.00 Accoglienza e iscrizione

9.15-10.15 Saluti istituzionali

1. Marella Magris, direttrice vicaria del Dipartimento IUSLIT – Università di Trieste: indirizzo di benvenuto nella sede ospitante.

2. Paola Rizzotto, capo del Dipartimento italiano, Direzione generale della Traduzione (DGT), Commissione europea, e coordinatrice responsabile REII-OIIFI: breve presentazione della REII-OIIFI (finalità emembri) e obiettivi del convegno.

3. Nevenka Grdinić, Console generale della Repubblica di Croazia a Trieste: indirizzo di saluto.

4. Gregor Šuc, Console generale della Repubblica di Slovenia a Trieste: indirizzo di saluto.

5. Jessica Acquavita, vicepresidente della Regione Istriana: indirizzo di saluto e breve esposizione dello statuto dell’italiano nella Regione Istriana.

6. Felice Žiža, parlamentare: indirizzo di saluto e ruolo del rappresentante della comunità nazionale italiana presso la Camera di Stato (Parlamento) della Repubblica di Slovenia.

7. Furio Radin, parlamentare: indirizzo di saluto e ruolo del rappresentante della comunità nazionale italiana presso il Parlamento della Repubblica di Croazia.

8. Maurizio Tremul, presidente dell’Unione Italiana: indirizzo di saluto e breve esposizione del ruolo dell’Unione Italiana.

9. Pierpaolo Roberti, assessore regionale della Regione Friuli-Venezia Giulia, responsabile del progetto per la lingua slovena: indirizzo di saluto, motivazioni e finalità dell’istituzione dell’Ufficio centrale per la lingua slovena

10.15–10.45 Pausa caffè e networking

10.45 Prima sessione: Le fondamenta

Modera Stefano Ondelli, professore ordinario di linguistica italiana, Università degli Studi di Trieste, Dipartimento IUSLIT.

1. Unione europea–L’importanza delle parole: dal multilinguismo integrale all’italiano istituzionale (ItaloRubino, coordinatore delegato REII-OIIFI, già capo del Dipartimento italiano, DGT, Commissione europea).

2. Confederazione Svizzera–La costruzione di una lingua ufficiale: l’esperienza del plurilinguismo federale (Jean-Luc Egger, Capo sostituto Sezione Legislazione e Lingua, Cancelleria federale Svizzera).
3. Croazia: a. Attività e progetti promossi dalla Regione Istriana per la lingua italiana(Tea Batel, assessora alla Comunità Nazionale Italiana e agli altri gruppi etnici). b. Bilinguismo amministrativo nell’Istria croata (Ivana Lalli-Paćelat, docente di linguistica presso l’Università di Pola). c. La traduzione della costituzione croata (Iva Peršić, docente di italianistica presso l’Università di Fiume).

4. Slovenia: a. La revisione della prima traduzione della Costituzione slovena (Sandro Paolucci, docente di terminologia giuridica e commerciale, Università di Lubiana). b. I seminari di aggiornamento linguistico (Nada Zajc, già traduttrice responsabile presso il Comune di Pirano).

13.15-14.45 Pausa pranzo

14.45 Seconda sessione: La costruzione

Modera Raphael Gallus, Senior Expert, Direzione generale della Traduzione –Lussemburgo).

Attori e iniziative:

1. Ufficio centrale per la lingua slovena –Regione Friuli-Venezia Giulia: metodologia, risultati e problematiche (Fedra Paclich, traduttrice presso la Regione Friuli-Venezia Giulia).

2. Il Gruppo di lavoro della Regione Istriana per l’uniformazione della terminologia in lingua italiana: metodologia, risultati e problematiche (Marina Barbić-Poropat, traduttrice e interprete presso la Regione Istriana, coordinatrice del Gruppo).

3. CAN Costiera e Ufficio per il bilinguismo: La qualità dell’italiano nell’applicazione delle norme sul bilinguismo –Problematiche e ruolo della CAN Costiera e dei nuovi organi a tutela del bilinguismo (AlbertoScheriani, presidente CAN Costiera; Andrea Bartole, segretario generale CAN Costiera; Chiara Vianello, traduttrice; Kim Jakopič, collaboratrice professionale, Ufficio per il bilinguismo).

Altre iniziative di formazione, circolazione delle informazioni e diffusione dei risultati:

1. Il “Corso di perfezionamento in traduzione giuridica tra l’italiano e lo sloveno” presso il Dipartimento IUSLIT–Università di Trieste (Stefano Ondelli, IUSLIT).

2. Il possibile apporto della REII-OIIFI alla qualità dell’italiano istituzionale nelle zone bilingui della Slovenia e della Croazia (Paola Rizzotto, DGT).

3. Il ruolo dei mezzi di informazione: piattaforme dedicate, giornali, radio e TV (Italo Rubino, REII-OIIFI; Ornella Rossetto-Radeticchio, Radio TV Capodistria)

17.15-17.30 Conclusioni e chiusura dei lavori

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