Nella mattinata odierna il Questore Pietro Ostuni e il Rettore dell’Università degli Studi di Trieste Roberto Di Lenarda hanno firmato il protocollo d’intesa tra la Questura e l’Università degli Studi di Trieste.
L’accordo di collaborazione, della durata di due anni, è finalizzato ad agevolare l’inserimento nel mondo universitario di studenti, dottorandi, studiosi extra UE che fanno ingresso in Italia per ragioni di studio, ricerca e didattica.
I ragazzi beneficeranno di procedure celeri per regolarizzare la loro posizione nella provincia di Trieste e garantire un facile accesso alle informazioni necessarie al buon esito del procedimento. Il risultato sarà una più celere ed efficace integrazione sociale.
“Le attività della Questura si concentreranno in particolare sul rilascio e il rinnovo dei permessi di soggiorno, anche mediante la sperimentazione e l’adozione di prassi innovative per consentire la riduzione dei tempi di attesa agli sportelli e della durata delle pratiche”, spiega il Questore Ostuni.
In dettaglio, sarà creata una casella di posta dedicata appositamente alle comunicazioni relative all’accordo e saranno organizzate nelle sedi della Questura giornate dedicate alle operazioni di raccolta dati e fotosegnalamento necessarie al rilascio dei permessi di soggiorno.
“Tutti gli appuntamenti con gli studenti, dottorandi e studiosi saranno presi in collaborazione con gli Uffici di UniTS che forniranno tutte le informazioni e il supporto necessario” – aggiunge il Rettore Di Lenarda – “l’accordo che firmiamo oggi formalizza una sperimentazione attiva già dal 2020 al servizio di tanti giovani in arrivo nel nostro ateneo e migliorerà ulteriormente i servizi e la celerità delle pratiche”.