Sole, biomasse e tecnologie: la nuova “via della Seta”

11 Giugno, 2019

I combustibili fossili per trasporto su strada sono destinati ad essere progressivamente sostituiti da vettori energetici sostenibili (veicoli elettrici o a idrogeno), ma tale transizione è molto più complessa per quanto riguarda il trasporto aereo, a causa della necessità di raggiungere elevate densità energetiche mantenendo ridotti peso e volume del combustibile. La realizzazione di processi efficaci in grado di trasformare biomasse di scarto in combustibile diesel ed idrogeno, utilizzando la luce solare, rappresenta un importante passo verso una aviazione più sostenibile.

L’autorevole rivista internazionale Nature Energy presenta nel suo ultimo fascicolo uno studio che dimostra la possibilità di trasformare le biomasse in combustibili sostenibili grazie alla luce solare. Si tratta di un risultato di grande rilevo, ottenuto nell’ambito di una collaborazione internazionale tra i gruppi di ricerca dei Professori Feng Wang, Shengye Jin e Fengtao Fan del Dalian Institute of Chemical Physics - Accademia Cinese delle Scienze, dei Professori Paolo Fornasiero e Tiziano Montini dell’Università di Trieste, dell’Istituto ICCOM-CNR e del consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali (INSTM), assieme al Dr. Emiliano Fonda del Sincrotrone francese SOLEIL e al Dr. Marc Heggen della tedesca Forschungszentrum Juelich GmbH.

Per approfondimenti vedi il Comunicato stampa completo.

Contatti:
Prof. Dr. Paolo Fornasiero
Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche
Università degli Studi di Trieste
Tel. 040 5583973
mail: pfornasiero@units.it

Gruppo di ricerca del Professor Fornasiero: http://www.dscf.units.it/~fornasiero/index.htm

Informazioni editoriali:
Visible-light-driven coproduction of diesel precursors and hydrogen from lignocellulose-derived methylfurans, N. Luo, T. Montini, J. Zhang, P. Fornasiero, E. Fonda, T. Hou, W. Nie, J. Lu, J. Liu, M. Heggen, L. Lin, C. Ma, M. Wang, F. Fan, S. Jin, F. Wang, Nature Energy - 2019 - DOI : 10.1038/s41560-019-0403-5

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