L’Università degli Studi di Trieste è partner di due progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito delle Tecnologie Marittime cofinanziati dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale:
SIPAN (SIstema integrato di isolazione vibro-acustica per PAvimentazioni Navali): le attività del progetto rientrano, infatti, in una delle priorità del Programma Operativo Regionale, Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione» 2014-2020, ovvero Asse 1 – “Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione”, Azione 1.3 – “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi”.
Il progetto SIPAN, avviato il 1° marzo 2017, condurrà studi ed esperienze per l'ingegnerizzazione e l'industrializzazione di un innovativo sistema integrato di isolazione vibro-acustica per pavimentazioni navali, da applicare per l’allestimento di navi a elevato livello di comfort, al fine di ridurre il rumore da calpestio che si propaga attraverso le strutture dei ponti fino alle cabine sottostanti. Interponendo nuovi elementi di isolazione fra il piano di calpestio e la struttura portante del ponte, l’industria cantieristica navale e nautica sarà in grado di assicurare alti livelli di benessere a cabine oggi considerate a bassa abitabilità, potendo garantire all'armatore un più vantaggioso sfruttamento degli spazi, a beneficio delle persone a bordo, e un maggiore ritorno economico. Il sistema SIPAN sarà ingegnerizzato e industrializzato nell'ambiente operativo attraverso sperimentazione condotta, in laboratorio, su simulacri di ponte navale e, al vero, su un blocco navale di dimensioni reali.
Prototipi per la certificazione finale da parte dei registri di classificazione, specifiche tecniche del prodotto, specifiche del processo di produzione e specifiche della procedura di installazione sono i risultati attesi dal progetto entro febbraio 2018.
DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi
BUDGET: 454.126,15 €
PARTNER: Marinoni spa (Capofila), Lussetti Michele e Università degli Studi di Trieste
PAN (Puntello Antivibrante per strutture Navali): le attività del progetto rientrano in una delle priorità del Programma Operativo Regionale, Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione» 2014-2020 ovvero l’Asse 1 – “Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione”, Azione 1.3 – “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi”.
Il progetto PAN, avviato il 1°marzo 2017, mira ad aumentare il comfort a bordo delle navi da crociera, abbattendo le vibrazioni che, dai punti della nave dove vengono prodotte, si propagano fino ai ponti alloggio attraverso le centinaia di puntelli di sostegno presenti nella struttura della nave stessa. PAN vuole fornire una soluzione attraverso lo studio di un sistema di taglio vibro-acustico da inserire alla base del puntello, che diventa quindi un puntello antivibrante, capace di tagliare il flusso vibratorio sia per isolazione sia per smorzamento. Obiettivo sfidante del progetto è quello di giungere all'industrializzazione del sistema, individuando una configurazione tale da poter soddisfare tutti i requisiti di navalizzazione, con la massima efficienza dal punto di vista dello smorzamento del più ampio spettro di frequenze vibro-acustiche.
DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi
BUDGET: 438.105,65
PARTNER: CSNI scarl (Capofila), Università degli Studi di Trieste e Lussetti Michele