Ottimo risultato nel prestigioso ranking QS 2022 per l’Università di Trieste che si conferma al ventesimo posto complessivo tra gli atenei italiani (sui 41 classificati tra i prime mille al mondo) e al terzo tra quelli di medie dimensioni.
Brilla in particolare il risultato ottenuto nell’indicatore che ha preso in esame le “citazioni per docente”: un balzo in alto di 77 posizioni nel mondo che porta UniTS all’ottavo posto tra le università italiane in questo settore. Un’ottima performance che ha consentito all’ateneo giuliano di risalire dopo quattro anni nella classifica generale, posizionandosi tra i 650 e i 700 atenei migliori al mondo (il ranking 2021 collocava Trieste nella fascia 701 – 750).
Un risultato che testimonia il grande impegno dell’Università di Trieste sul fronte della ricerca oltre che la crescita del suo impatto nella comunità scientifica internazionale.
Tra gli atenei italiani di medie dimensioni l’ateneo triestino si avvicina significativamente alla seconda piazza di Siena e supera Brescia, Ca’ Foscari, il Politecnico delle Marche e Udine.
Il QS World University Rankings, aggiornato annualmente e giunto alla sua diciottesima edizione, ha preso in esame sei indicatori con diversa incidenza nella determinazione del risultato finale: la reputazione presso la comunità accademica; le citazioni per docente; il rapporto numerico studenti-professori; la reputazione presso le aziende; la proporzione di docenti internazionali sul totale del personale; la proporzione di studenti internazionali sul totale degli iscritti.
Il lavoro d’indagine che ha determinato la nuova classifica mondiale delle università ha coinvolto 130.000 docenti e ricercatori e 75.000 datori di lavoro.