Presentazione del libro “Che cosa sono le fake news”

Data evento: 
Da  20/04/202320/04/2023

L'evento si terrà il 20 aprile 2023, dalle 18 alle  19.30, alla STAZIONE ROGERS in Riva Grumula 14 (Trieste).

L'iniziativa fa parte del Ciclo di incontri “LiberDiSU: sguardi per l’attualità” promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Trieste.

L'evento intende offrire un’occasione unica di riflessione sul fenomeno della disinformazione e su come difenderci dall'inquinamento che essa produce nell'ecosistema dell'informazione.

“Di fake news si sente parlare in moltissimi ambiti, al punto che questa espressione sembra ormai entrata a far parte del linguaggio comune. Le fake news sono generalmente considerate una fonte di inquinamento per l’ecosistema dell’informazione e una minaccia per la democrazia. Ma che cosa sono esattamente? Come si spiega la loro diffusione? Quale minaccia arrecano davvero alla nostra convivenza civile e che cosa dovremmo fare per proteggerci?”

In questo incontro, insieme agli autori del libro, edito da Carocci, Michel Croce (docente di Antropologia filosofica ed Epistemologia morale dell'Università di Genova) e Tommaso Piazza (docente di Filosofia del linguaggio dell'Università di Pavia), saranno affrontate queste e altre domande cruciali per comprendere come le fake news possano influenzare la nostra vita quotidiana, la politica, la cultura e la società nel suo complesso.

Contribuiranno alla discussione anche Andrea Strollo, docente di Logica e filosofia della scienza e Donatella Ferrante, docente di Psicologia cognitiva -Università di Trieste.

L'incontro sarà introdotto e moderato da Paolo Labinaz, docente di Filosofia del linguaggio dell'Università di Trieste.

Gli autori

Tommaso Piazza Insegna nel Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Pavia. I suoi principali interessi di ricerca sono la filosofia del linguaggio, la filosofia della conoscenza e l’epistemologia sociale.

Michel Croce Insegna nel Dipartimento di Antichità, filosofia e storia dell’Università degli Studi di Genova. I suoi principali interessi di ricerca sono la teoria delle virtù, l’epistemologia morale e sociale, e la filosofia dell’educazione.