Venerdì 5 aprile 2019, alle ore 16.00, in Aula 2A “Ugo Morin” dell’Ed. H2 bis, Università degli Studi di Trieste, Via A. Valerio 12/1 (II piano), Nicola Gigli (Sissa, Trieste) parlerà sul tema:
“Coincidenza? Io non credo. Ovvero: perché i solidi platonici sono 5?”
Alla conferenza seguirà la Premiazione delle Olimpiadi della Matematica.
I solidi platonici, o regolari, sono quei poliedri che hanno per facce poligoni regolari tutti uguali tra di loro e angoli diedri anch’essi uguali tra di loro. Non è difficile vedere - ed è un fatto riportato in molti libri, anche divulgativi - che ce ne possono essere al più 5 di questi: si parte dall’osservazione che la somma degli angoli delle facce che si incontrano in un vertice deve essere minore di 360 gradi per poi analizzare tutti i casi possibili.
E’ però sorprendente osservare che i 5 poliedri regolari che in teoria potrebbero essere costruiti, in pratica sono effettivamente tutti costruibili. Ovvero non appena abbiamo sistemato la questione degli angoli al vertice, riusciamo sempre a produrre un poliedro `che si richiude’. Perché succede questo? E’ solo una coincidenza o c’è sotto una ragione profonda per cui le cose stanno così? Ottenere la risposta a questa domanda richiederà avventurarsi in quel ramo della matematica noto come “topologia”.
NICOLA GIGLI è professore di Analisi Matematica alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste. Le sue ricerche riguardano l’analisi geometrica su spazi lisci e non, il trasporto ottimo, la teoria geometrica della misura, il calcolo delle variazioni.
La conferenza si inserisce nell'ambito delle iniziative del Piano Lauree Scientifiche.
Sono particolarmente invitati gli studenti di scuola secondaria superiore, gli studenti universitari e gli insegnanti di ogni livello scolare.
