PICOSATS VINCE LA PRIMA FASE DELLO SME INSTRUMENT DI HORIZON 2020 e punta a realizzare una soluzione innovativa per la produzione di piccoli satelliti
Si chiama FAST-PSAT ed è il primo progetto in campo spaziale del Friuli Venezia Giulia a vincere la fase uno dello SME Instrument di Horizon 2020, finanziamento UE destinato alle PMI per sostenere le attività di ricerca e di innovazione.
FAST-PSAT nasce da un’idea di PicoSaTs, spin-off dell’Università di Trieste e startup innovativa del sistema AREA Science Park, e ha come obiettivo quello di definire un modello di business per il lancio sul mercato di una soluzione innovativa per la produzione di piccoli satelliti con massa al di sotto dei 50 kg - cosiddetti CubeSat - con tecniche di stampa 3D. La startup innovativa vuole così portare il suo contributo nella sfida globale sui piccoli satelliti, strumenti utili per l’osservazione della Terra, la raccolta di informazioni e la comunicazione tempestiva sui possibili rischi ambientali.
Picosat è formata da Anna Gregorio, docente di Astronomia e Astrofisica, legale rappresentante e coordinatrice del progetto FAST-PSAT, da Alessandro Cuttin, dottorando in ingegneria, e dai fisici Mario Fragiacomo e Mauro Messerotti
Lo staff di PicoSaTs, infatti, lavorerà a una soluzione che possa diminuire i costi e contemporaneamente migliorare le performance dei piccoli satelliti, risolvendo problemi tecnici e socio-economici legati soprattutto alla necessità di un approccio sostenibile all’utilizzo dell’orbita terrestre.
Il progetto FAST-PSAT è finanziato dal programma quadro Europeo Horizon 2020, che attraverso ingenti investimenti in tecnologie e ambiti di ricerca chiave, punta a sostenere la competitività tecnologica dei paesi membri. Consta di tre fasi: la prima esplora la fattibilità e il potenziale commerciale dell’idea progettuale, la seconda si focalizza sulle attività dimostrative e la terza che prevede misure di supporto e attività di networking per la promozione dei risultati.
Grazie alla prima fase di questo finanziamento PicoSaTs avrà la possibilità di pianificare la filiera produttiva della futura struttura spaziale al fine di lanciare al più presto il prodotto sul mercato.
PicoSaTs è uno spin-off dell’Università di Trieste e una startup innovativa nata nell’ambito di Innovation Factory, l’incubatore certificato di AREA Science Park. Si occupa di sviluppo e progettazione di picosatelliti per utilizzi scientifici e tecnologici, una nicchia di mercato in fortissima espansione. Il suo staff racchiude competenze multidisciplinari; è, infatti, composto da giovani ricercatori, fisici e ingegneri.