Nell’ambito delle attività del GEP Lab (Laboratorio di Geografia Economica e Politica del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche), e nella fattispecie del Protocollo di Intesa fra DEAMS (Università degli Studi di Trieste) e DICAAR (Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura, Università degli Studi di Cagliari), si svolgerà tra il 18 e il 21 aprile una settimana di attività di incontri didattici, di studio e di visite alle realtà logistiche e trasportistiche dell’area Triestina e di quella goriziana. La settimana di studi è volta a rafforzare i rapporti di didattica e ricerca, coinvolgendo docenti, studenti e operatori del territorio. L’occasione sarà quella di approfondire le peculiarità del territorio in termini di attività portuali e retroportuali, ivi incluse quelle connesse ai punti franchi, nonché quelle legate al confine, che prevederanno, tra l’altro, una visita presso le città di Gorizia e Nova Gorica, capitali della cultura per il 2025.
L’iniziativa vedrà la partecipazione di un gruppo di studenti magistrali dell’Università di Trieste del corso di Geografia delle Reti del prof. Giuseppe Borruso e del dottorato in Circular Economy, e dell’Università di Cagliari, dei corsi di Urbanistica Sostenibile e Pianificazione delle Georisorse (prof.ssa Ginevra Balletto) e di Trasporti Merci e Logistica (prof. Gianfranco Fancello).
La settimana di incontri inizierà martedì 18 aprile con una visita alle strutture dell’Interporto di Trieste (sedi di Fernetti e Bagnoli della Rosandra) al mattino e attività seminariali al pomeriggio presso il DEAMS (Sala Conferenze). Il giorno 19 sarà dedicato a un’escursione a Gorizia e Nova Gorica, mentre il giorno 20 le attività didattiche si sposteranno al C-Lab dell’Università degli Studi di Trieste al mattino, per visitare il laboratorio dedicato all'innovazione di UniTS e visitare il complesso dell'ex Ospedale Militare e mostrare l'operazione di recupero, per proseguire con una visita a Portovivo e ai progetti di riqualificazione del Porto Vecchio. Il giorno 21 si concluderanno le iniziative con una mattinata di lavori presso la sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico e con una visita alle strutture portuali dei partecipanti.