Tanti gli eventi artistici, scientifici, istituzionali e culturali, dal respiro nazionale e internazionale, che si susseguiranno a partire dalla seconda metà di ottobre, con l’obiettivo di raccontare e veicolare i valori e la mission dell’Università.
Immediatamente dopo Barcolana55 sarà #SBLAD – Shine Bright Like a Diamond a raccontare il concetto della scienza che prende vita nell’arte. Al via un progetto di Residenze d’Artista che vedrà coinvolti dieci artisti contemporanei. In memoria della storica esposizione d’arte nazionale risalente al 1953, le due ali dell’edificio di Piazzale Europa saranno allestite con le opere dei talenti protagonisti dell’attuale scena artistica e culturale italiana. La mostra finale sarà inaugurata il prossimo 14 novembre e sarà visitabile ad ingresso libero fino a dicembre 2024. L’iniziativa, che gode della collaborazione di ERPAC – Regione Friuli-Venezia Giulia e Ardis, accresce il più ampio calendario artistico pensato dall’Ateneo, già inaugurato con l’esposizione “I miei pùpoli” dedicata allo scienziato e artista Gaetano Kanizsa e prossimamente arricchito dalla mostra storico-artistica sul Centenario ospitata al Castello di San Giusto.
Non solo arte, ma anche sport, cinema e teatro: le vie della città saranno, infatti, attraversate da maratone sportive e festival cinematografici itineranti. L’Università degli studi di Trieste – insieme a Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia, La Contrada, il Teatro Sloveno e il Teatro Miela – parteciperà, inoltre, alla manifestazione Rose, libri, musica, vino 2024 con una produzione teatrale dedicata a quattro personaggi illustri dell’ateneo.
E ancora tanti convegni di carattere istituzionale e scientifico. L’Ateneo ospiterà la XXIV edizione del Congresso nazionale di Almalaurea e la riunione nazionale CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università italiane. Sarà, inoltre, presente ad ottobre 2024 al Big Science Business Forum, un importante congresso internazionale focalizzato sulle tecnologie e l’innovazione, volto a collegare il mondo della ricerca con l’industria e l’imprenditoria.
In questo percorso però L’Ateneo non sarà solo: tra le partnership attive, la collaborazione con ERPAC – Regione Friuli-Venezia Giulia per la digitalizzazione del patrimonio museale ed artistico dell’Università e quella con Fondazione CRTrieste per il recupero e la valorizzazione del Libro d’Onore, un prezioso volume che raccoglie le firme dei personaggi più illustri che negli anni hanno vissuto l’Ateneo.