"Notte degli Angeli"

19 Luglio, 2017

“Notte degli Angeli”: premiate a Udine 24 tra idee d'impresa e startup - I vincitori accederanno ora alla finale di Start Cup FVG prevista a Ottobre a Trieste

Idee, innovazione e imprenditorialità. Questi i tratti che accomunano i 24 progetti, tra idee d'impresa ancora “embrionali” e startup avviate, che sono stati premiati questa notte a Udine all’evento “La Notte degli Angeli”, la semifinale di Start Cup FVG, competizione tra business plan di idee d'impresa e startup, ideata per incentivare la progettualità imprenditoriale, promuovere la nascita e la crescita di imprese innovative (spin-off universitari/accademici e start up) e più in generale diffondere la cultura imprenditoriale nel mondo accademico e nel contesto economico e sociale del Friuli Venezia Giulia.

Start Cup FVG 2017 è realizzata grazie alla collaborazione tra: le tre università regionali (Università degli Studi di Udine, Università degli Studi di Trieste, SISSA - Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste), due fondazioni bancarie (Fondazione Friuli, già Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone e Fondazione CRTrieste), i Giovani Imprenditori Confindustria FVG che coordinano i gruppi territoriali di Udine, Pordenone, Venezia Giulia, i quattro parchi Scientifici e Tecnologici e un incubatore regionale (AREA Science Park, Friuli Innovazione, Consorzio Innova FVG, Polo Tecnologico di Pordenone e BIC Incubatori FVG), la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Federazione delle Banche di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia. Start Cup FVG aderisce al PNI – Premio Nazionale per l'Innovazione in partnership con FS Italiane.

Sei i progetti premiati per ciascuna delle quattro sezioni di Start Cup Fvg: Industrial (prodotti e/o servizi innovativi per la produzione industriale innovativi dal punto di vista della tecnologia o del mercato); Life Sciences (prodotti e/o servizi innovativi per migliorare la salute delle persone); Agrifood – Cleantech (prodotti e/o servizi innovativi orientati al miglioramento della sostenibilità ambientale, tramite il miglioramento della produzione agricola, la salvaguardia dell'ambiente, la gestione dell'energia) e ICT (prodotti e/o servizi innovativi nell'ambito delle tecnologie dell'informazione e dei nuovi media: e-commerce, social media, mobile, gaming, ecc.).

I premiati di ciascuna sezione sono stati inoltre suddivisi nelle categorie IDEAS o START UP, sulla base del grado di avanzamento già raggiunto dal progetto, e si apprestano ora, seguiti dall'angelo cui sono stati abbinati, a partecipare alla fase di stesura del business plan definitivo con cui concorreranno alla finale di Start Cup FVG, in programma a ottobre a Trieste.

I progetti supportati dall’Ateneo triestino sono:
Per la sezione ICT sono stati premiati i seguenti progetti: per la categoria ideas Fast Claims Agreement e Parklead; per la categoria startup Job4U.

Per la sezione Life Sciences sono stati premiati i seguenti progetti: per la categoria My D Test ; per la categoria startup BESTest.

Per la sezione Agrifood – Cleantech sono stati premiati i seguenti progetti: per la categoria ideas Automa, SiLoBe; per la categoria startup Gemma.

Per la sezione Industrial sono stati infine premiati i seguenti progetti: per la categoria startup Innovative Ciclone2.

Premio speciale “Progetto Giovani” della Fondazione Friuli a Parklead presentato da un gruppo di soli studenti.

I 24 progetti accedono ora alla fase successiva per cui dovranno predisporre il “business plan” definitivo con cui concorrere alla finale. Start Cup FVG 2017 mette in palio 112.000,00 € in denaro e servizi di pre-incubazione o incubazione fisica, mentoring presso un incubatore certificato, accesso al mercato degli investimenti nel capitale di rischio (business angel, seed e venture capital), assistenza e supporto per lo sviluppo della start up (comunicazione, proprietà industriale, aspetti legali e fiscali, ecc.) e di formazione e tutoraggio, così suddivisi: € 4.000,00 per ciascuna delle 4 IDEAS vincitrici e € 4.000,00 più servizi per un valore di € 20.000,00 per ciascuna delle 4 STARTUP vincitrici.
 

Dettaglio dei progetti vincitori

Sezione ICT

Categoria Ideas

Fast Claims Agreement è una piattaforma digitale automatica che si propone di mediare tra avvocati e compagnie di assicurazione, per evitare lunghe negoziazioni e spese in caso di sinistri stradali.
I soggetti che scelgono di avvalersi della piattaforma possono invitare la controparte a negoziare tramite questo sistema, proponendo un importo a cui sarebbero disposti a chiudere la vertenza. Questi importi non vengono per nessun motivo rivelati alla controparte, ma è l’algoritmo a confrontare le richieste, cercando una mediazione. In mancanza di accordo dopo 3 tentativi la conciliazione si chiude senza successo, e il contenzioso procederà per le vie ordinarie. Solo in caso di esito positivo viene reso noto a entrambi il solo importo di conciliazione raggiunto.

Parklead è una applicazione che permette di abbattere i costi e non doversi preoccupare per parcheggiare il proprio mezzo a due ruote: un innovativo sistema di “park sharing” ideato da alcuni motociclisti per i motociclisti. La app si rivolge principalmente a chi viaggia e cerca un parcheggio sicuro durante gli spostamenti. Grazie alla app non ci sono barriere linguistiche e/o monetarie, in quanto tutte le transazioni si gestiscono tramite il proprio smartphone. Parklead è ideata per web e mobile, è disponibile su iOS e Android, e ha lo scopo finale di rafforzare l’ideale di comunità, riportando in primo piano lo spirito di avventura.

Categoria startup

Job4U è una piattaforma Cloud che vuole essere la più innovativa a livello Europeo per aiutare la ricerca del lavoro e combattere la disoccupazione giovanile, fornendo il supporto di un evoluto consulente di carriera digitale, attivo 24 ore su 24. Un consulente in grado di monitorare i dati del processo di ricerca, per rendere più efficace ed efficiente l’accompagnamento al lavoro. La piattaforma ha già ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il premio Marzotto ed è partecipata da Area Science Park, uno dei 12 parchi scientifici e tecnologici del MIUR.

Sezione Life Sciences

categoria Ideas

My D Test consiste in un test veloce, facile ed economico, autosomministrabile, adatto ad anziani, adulti e bambini per valutare le loro difese immunologiche e stimare il pericolo potenziale di infezione cui sono soggetti.

categoria startup

BESTest è un innovativo test per la valutazione della fragilità dell’osso, che crea una sorta di biopsia virtuale dell’architettura ossea del paziente, nella quale verrà simulata l’applicazione di forze per verificare come l’osso risponde alle sollecitazioni meccaniche.

sezione Agrifood – Cleantech

categoria ideas

Automa vuole portare nella vita delle persone cibo sano “fabbricato” nelle cucine casalinghe. Un apparecchio in grado di elaborare piatti finito partendo dagli ingredienti, in modo automatico e praticamente all’istante. L’idea promette di realizzare dalla pasta al gelato, dalla pizza ai formaggi, grazie ad nuovo sistema operativo, detto FOOD OPERATIVE SYSTEM, basto su un codice per ingredienti. Il sistema è inoltre in grado di gestire i parametri dietologici, personalizzando le pietanze.

SiLoBe ottimizza i tempi della produzione del latte grazie alla tecnologia. Il progetto si prefigge di migliorare il settore zootecnico, più specificatamente del settore lattiero caseario, ottimizzando i tempi dell’operatore nella ricerca del bestiame. Di norma, infatti, la localizzazione degli animali è un processo piuttosto lungo, ma grazie alla smart technology del progetto tutto sarà più veloce ed eviterà agli animali lo stress causato dalla presenza dell’uomo.

categoria startup

Gemma consiste nella trasformazione di rifiuti difficilmente riciclabili in un materiale termoisolante eco-sostenibile a elevata efficienza. Il materiale presenta ottime caratteristiche di isolamento termico e di fonoassorbimento e può essere impiegato in numerosi settori. Si sono ottenuti buoni risultati con materiali di scarto come polvere di vetro, vetroresina e fibre di carbonio e si sta sperimentando per riciclare materiali del settore edile al fine di proporre una soluzione al la direttiva Europea 2008/98/EC che introduce come obiettivo il riciclaggio e recupero per i rifiuti da costruzione pari al 70% da raggiungere entro il 2020.

Sezione Industrial

categoria startup

Ciclone2 propone una stampante 3D di nuova generazione per realizzare anche gli oggetti più grandi. Si tratta di una stampante 3D FFF (Fused Filament Fabrication), con l’estrusore che sfiora il piatto di stampa che si sposta in direzione opposta. Questo movimento ricorda, di fatto, un “ciclone” creando oggetti. Ciclone2 ha quattro assi e grazie a questo riesce ad ottenere prodotti con dimensioni raddoppiate rispetto a quelli creati con stampanti con un solo asse.