Il mollusco bivalve cavernicolo Congeria kusceri è una delle cinque specie finaliste della competizione internazionale “Mollusco dell'anno 2021”.
La specie vincitrice, selezionata tramite sondaggio pubblico, vedrà il proprio genoma interamente sequenziato gratuitamente da parte del Museo di Storia Naturale di Francoforte, il Centro per la Biodiversità Genomica Traslazionale LOEWE e dalla società Unitas Malacologica.
Sostieni la candidatura della Congeria kusceri portata avanti dal Dott. Marco Gerdol, ricercatore in Genetica presso il DSV, in collaborazione con colleghi dell’Istituto Ruder Boskovic e l’Università di Spalato: è stata selezionata tra oltre 120 proposte arrivate da tutto il mondo, e si innesta sul progetto "Transcriptomic investigation of the endemic cave-dwelling “living fossil” bivalve Congeria kusceri", finanziato l'anno scorso nell'ambito del programma “microgrants” di ateneo.
Congeria kusceri è un relitto evolutivo del Miocene, appartenente all'unico genere noto di bivalvi troglobi, il cui areale di distribuzione è estremamente ristretto, essendo limitato a sistemi di grotte carsiche tra Croazia e Bosnia. Oltre a trattarsi di una specie estremamente interessante dal punto di vista evolutivo a causa dei suoi adattamenti ad un ambiente così particolare ed estremo (tra cui albinismo e apparente stasi morfologica), si tratta di un organismo a forte rischio estinzione, in quanto particolarmente soggetto alle alterazioni che le attività antropiche stanno progressivamente portando anche nelle acque sotterranee.
Sequenziare il genoma di questa specie potrebbe dunque rappresentare una importante risorsa per la genetica di conservazione, oltre che essere una miniera di informazioni utili per studiare fenomeni di grande rilievo in campo evo-devo, con particolare riferimento all’adattamento ad ambienti tipicamente carsici.
Per votare c'è tempo fino al 31 gennaio.