Dopo dieci giorni di sperimentazione, i risultati predittivi del modello statistico per le terapie intensive si sono rivelati e si stanno rivelando molto buoni. Nelle ultime giornate, infatti, i dati osservati di ben venti regioni su ventuno (Trento e Bolzano sono considerate due province autonome), il 95 per cento del totale, sono caduti all’interno dei relativi intervalli di previsione.
A livello nazionale si assiste a una globale stabilizzazione sia di terapie intensive che di ospedalizzati, ma, prevalentemente per Lombardia ed Emilia Romagna, il momento critico non sembra ancora essere passato del tutto.
I proff. Egidi e Torelli stanno continuando a collaborare con la Regione Friuli Venezia Giulia: nella seconda metà di Aprile, le terapie intensive regionali sono previste in rallentamento, nonostante il lieve rialzo accusato nel weekend pasquale.
Sul modello statistico predisposto dagli specialisti del DEAMS si veda: www.leonardoegidi.com/covid-19
