Maurizio Prato, docente di Chimica Organica al Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche di UniTS, è stato insignito della prestigiosa nomina di Fellow dalla National Academy of Inventors (NAI) per il suo contributo alle invenzioni che hanno un impatto sulla qualità della vita, sullo sviluppo economico e sul benessere della società.
La classe di NAI Fellow 2021 eletta dall'accademica statunitense contempla 164 innovatori accademici che provengono da 116 università e istituti di ricerca governativi e non profit di tutto il mondo. Tra questi compaiono tre premi Nobel e 33 membri delle Accademie Nazionali di Scienze, Ingegneria e Medicina.
I nuovi Fellows hanno partecipato al deposito di 4.800 brevetti rilasciati negli Stati Uniti e rappresentano una vasta gamma di discipline scientifiche coinvolte nel trasferimento tecnologico che ha determinato le invenzioni di cui sta beneficiando la società.
La cerimonia che sancirà l'ingresso dei nuovi Fellows si svolgerà all'interno dell'11° Meeting annuale della National Academy of Inventors il prossimo giugno a Phoenix, in Arizona.
Nel corso della sua carriera di studioso il prof. Prato si è particolarmente concentrato sulla sintesi di materiali funzionali innovativi a base di carbonio, per applicazioni in scienza dei materiali, nanomedicina e catalisi, la sintesi e la determinazione strutturale di composti organici con potenziale attività biologica e le nuove metodologie sintetiche. Ha pubblicato oltre 700 articoli su prestigiose riviste internazionali per un totale di oltre 70mila citazioni.
Ha ottenuto due prestigiosi finanziamenti dall’ERC, nel 2008 e nel 2020, è stato nominato Socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei nel 2010, della European Academy of Sciences nel 2013, dell’Academia Europaea nel 2015 e dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti nel 2018.
Inoltre gli sono stati conferiti numerosi premi, fra cui la Ree-Natta Lectureship, Korean Chemical Society (2010), la Blaise Pascal Medal della European Academy of Sciences (2013), la Medaglia d’Oro Giulio Natta della Società Chimica Italiana (2014), lo European Carbon Association Award (2015), il French-Italian Chemical Societies Award (2015), l'ACS Nano Lectureship Award, l'American Chemical Society (2015), il ChemPubSoc Europe Fellow (2018) e il Richard Smalley Award dell'Electrochemical Society, USA (2019).
