Mancata la prof. Anna Zoppellari docente del DISU

05 Febbraio, 2021

 

Anna Zoppellari ha insegnato Letteratura francese presso la Facoltà di Lettere e Filosofia e in seguito al Dipartimento di Studi Umanistici dal 1997.

Il suo contributo è stato fondamentale per i corsi di laurea in Lingue e letterature straniere del vecchio e nuovo ordinamento, nonché per il Dottorato di Ricerca inter-ateneo in Studi Linguistici e Letterari. In particolare, nella prima fase della sua carriera si è distinta per la grande dedizione e competenza con cui ha collaborato alla costruzione dei piani di studio e delle tabelle dei corsi di laurea triennale e magistrale in Lingue e Letterature Straniere, mettendo così le basi per lo sviluppo degli studi di francesistica a Trieste. Con immancabile generosità, ha messo a frutto nella didattica i suoi numerosi e prestigiosi contatti internazionali, sia tenendo lezioni all’estero sia occupandosi di programmi Erasmus e del programma di orientamento e mobilità “Move”. Di primo piano è stato anche il suo impegno nello svolgimento di importanti incarichi istituzionali, tra cui quello di coordinatrice del corso di laurea triennale e, più recentemente, Delegata alla ricerca per il Dipartimento di Studi Umanistici.

Specialista di letteratura francese e francofona, Anna Zoppellari ha prevalentemente dedicato la sua intensa attività di ricerca alle espressioni culturali dei paesi di lingua francese, dando voce a quegli uomini e a quelle donne di territori considerati marginali dal punto di vista letterario e culturale e facendo appassionare diverse generazioni di studenti che hanno poi scelto di approfondire lo studio su autori e autrici della francofonia per il loro lavoro di tesi.

Oltre alla letteratura francofona, Anna Zoppellari ha dato un importante contributo alla ricerca sulle relazioni tra gli autori francesi e Trieste (in particolar modo grazie ai suoi lavori su Paul Morand e al Convegno internazionale da lei organizzato nel 2006), contribuendo alla promozione attiva dell’immaginario culturale associato alla città. Un altro suo ambito di interesse è stato il cinema; passione consolidata a seguito della frequenza del seminario sulla “Théorie du film” tenuto da uno dei massimi specialisti di “grammatica del cinema”, Christian Metz, presso la prestigiosa École des Hautes Études en Sciences sociales di Parigi.

È stata socia della SUSLLF (Società Universitaria per gli Studi di Lingua e Letteratura Francese) e del CISQ (Centro Interuniversitario di Studi Quebecchesi) e ha fatto parte del comitato editoriale e scientifico di varie riviste autorevoli e riconosciute a livello internazionale per gli studi sulla francofonia, divenendo presto, per gli studiosi italiani, un punto di riferimento per le ricerche in tali ambiti.

Chi ha avuto la fortuna e il privilegio di lavorare fianco a fianco con Anna Zoppellari, assistere alle sue lezioni, scrivere una tesi sotto la sua supervisione, sa che l’Università di Trieste ha perso non solo una studiosa e una docente di grande valore, ma anche e soprattutto una persona che sapeva conquistare l’affetto e la stima di tutti coloro con cui veniva a contatto. Tutto il Dipartimento di studi umanistici, colleghe e colleghi, studentesse e studenti, personale amministrativo, si stringe con un abbraccio ai suoi familiari.