Lutto a Scienze Chimiche. E' scomparso il prof. Mauro Graziani

04 Ottobre, 2019

E' venuto a mancare il prof. Mauro Graziani, docente di Chimica Generale ed Inorganica per lunghi anni nel nostro Ateneo, e più volte Collaboratore rettorale, membro degli Organi Accademici, Prorettore, Preside di Facoltà.

Mauro Graziani nasce a Verona il 14 novembre 1936.

Si Laurea in Chimica all’Università degli studi di Padova il 15 ottobre 1962.

Continua a svolge attività di ricerca all’Università di Padova fino al 1967 quando parte per gli Stati Uniti dove trascorre due anni prima alla Ohio State University con il Prof. Andy Woickicky e poi al M.I.T. con il Prof. Frank Albert Cotton.

Rientra dagli Stati Uniti e diventa professore prima a Bologna e poi a Venezia, e dal 1975 è Professore Ordinario di Chimica Generale e Inorganica presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali della Università di Trieste.

All’Università di Trieste è stato componente del Consiglio di amministrazione, ha ricoperto la carica di Prorettore, Delegato della Ricerca, Delegato alle Relazioni internazionali, Preside della Facoltà di Scienze MFN per due mandati, presidente del Nucleo di Valutazione.

E’ stato membro del CIVR nei comitati d’area Chimica e Nanotecnologie.

E’ stato Vicepresidente dell'Area di Ricerca di Trieste, Vicepresidente della Società Sincrotrone Trieste, nei consigli scientifici di Istituti del CNR.  E’ uno dei proponenti del Centro di Eccellenza sui Materiali Nanostrutturati dell’Università di Trieste.

Ha svolto attività in favore dello sviluppo tecnologico dei paesi in via di sviluppo sia operando all’interno dell’ICS- UNIDO (International Center for Science and High Technology) che della TWAS, dalla quale è stato nominato Associate-fellow nel 2005.

Gli interessi scientifici del Prof. Graziani si sono modificati con gli anni per passare dalla chimica dei composti organometallici alla catalisi omogenea ai catalizzatori eterogeneizzati ai problemi dell’energia. E’ co-autore di circa 200 pubblicazioni, 4 patents, ed è stato editore di alcuni libri.

Ha tenuto conferenze su invito ai più importanti congressi del settore.

Alla famiglia del professore vanno le più sentite condoglianze dell'Ateneo, del Dipartimento di Scienze chimiche e farmaceutiche e di quanti nell'Amministrazione universitaria centrale lo hanno conosciuto e molto apprezzato.