M2TEST, spin-off dell'Università di Trieste, è presente anche quest'anno al Consumer Electronics Show (CES), la più importante fiera mondiale dedicata all'elettronica e all'innovazione tecnologica, in corso di svolgimento in questi giorni a Las Vegas (USA).
Il CES, in programma tutti gli anni nel mese di gennaio, attira ogni anno l'attenzione di migliaia di giornalisti, analisti ed esperti del settore, vede la partecipazione di aziende nei settori dell'innovazione e investitori e riceve una copertura mediatica globale: la fiera infatti è considerata l'appuntamento da cui escono i trend tecnologici che caratterizzeranno il nuovo anno, dall'IA alla salute, dalla mobilità alle smart cities.
M2TEST, nato dall’attività di ricerca di Francesca Cosmi, docente di Ingegneria Meccanica di UniTS, e dai brevetti sviluppati congiuntamente all'Ateneo giuliano, opera nel settore Digital Health con strumenti innovativi di diagnosi del rischio di frattura da fragilità, che affliggono persone con osteoporosi (in particolare donne in menopausa), sportivi causa stress o, ad esempio, pazienti oncologici, in conseguenza delle terapie a cui sono sottoposti.
Negli anni scorsi la start-up triestina ha brevettato e avviato l'utilizzo del BES TEST (Bone Elastic Structure Test), un esame completamente diverso rispetto alla densitometria ossea, che si basa sulla simulazione dell’applicazione di forze su quella che può essere considerata una biopsia virtuale dell’architettura ossea del paziente, ottenuta da immagini radiografiche.
In questa edizione del CES, M2TEST sta presentando il prototipo OTTO (Optimal Test Technology for Osteoporosis), un nuovo dispositivo medico a controllo remoto per l’esecuzione del BES TEST. OTTO, brevettato nel 2023 congiuntamente dall'azienda e dall'Università di Trieste, viene sviluppato nell'Ateneo giuliano anche grazie a una borsa di dottorato cofinanziata da M2TEST.
Si tratta, pertanto, di tecnologia di frontiera sviluppata all'UniTS, che si è messo dall'inizio a disposizione, nel lavoro di supporto alla creazione d'impresa, per affinare il modello di business e promuovere la start-up in aziende di settore e che continua ancora oggi la collaborazione in ottica di open innovation e trasferimento tecnologico.
«Il settore della Digital Health è in grande espansione, in particolare negli Stati Uniti, e stiamo riscontriamo, pertanto, grande interesse», spiega Francesca Cosmi, che è intervenuta all'interno del panel "Innovation Talk: Diversity and Inclusion". «Il nostro "booth" è allestito all'interno del padiglione Italia, un ambiente molto ben organizzato e stimolante in cui ci troviamo assieme alle altre 49 start-up e aziende innovative italiane selezionate per partecipare al CES».
Tra i visitatori dello stand di M2TEST si segnala anche la Console Generale d'Italia a Los Angeles, Raffaella Valentini.