Lo scavo dell'Università di Trieste ad Aquileia, via Gemina: un'esperienza di ricerca e di didattica

Data evento: 
Da  22/06/202222/06/2022

Mercoledì 22 giugno 2022, alle ore 18.30, si terrà alla stazione Rogers il secondo appuntamento "Lo scavo dell'Università degli Studi di Trieste ad Aquileia, via Gemina: un'esperienza di ricerca e di didattica” proposto nell’ambito della mostra fotografica “Archeologia, un cantiere di esperienze: l’Università degli Studi di Trieste ad Aquileia”, che rimarrà aperta al pubblico fino al 22 giugno.

L’esposizione illustra i risultati e le attività di quasi vent’anni di scavo archeologico didattico. Il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste conduce, infatti, dal 2005 un cantiere nell’area tra foro e porto fluviale; lo scavo, in regime di concessione dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia (prot. n. 709 del 21/04/21), si caratterizza come stage didattico “dal cantiere alla pubblicazione”.

La casa di via Gemina si inserisce nella seconda insula a nord-est del foro, che era certamente parte dell’originaria pianificazione urbana di Aquileia, concordemente considerata unitaria e coerente con la centuriazione del territorio coloniale. L’area si connotava per la centralità rispetto al cuore politico e commerciale della colonia e alla rete di comunicazioni d’acqua e di terra interne ed esterne all’abitato. L'estensione planimetrica della dimora tardoantica si espandeva, probabilmente, all’interno dell’insula senza apparente soluzione di continuità, al punto da rendere credibile l’ipotesi che si potesse trattare di una vasta dimora signorile, che fin dal primo impianto aveva occupato l’intero quartiere, inglobando spazi in precedenza destinati a diversa funzione. Anche l'apparato decorativo della domus si è rivelato di altissimo livello qualitativo.

L'incontro propone i risultati delle ultime campagne di scavo e un aggiornamento sulle attività future.

Di queste affascinanti esperienze ne parlerà Federica Fontana, responsabile del progetto scientifico assieme a Emanuela Murgia, con due dei partecipanti alle attività di cantiere.

Progetto scientifico:

Federica Fontana, professore associato in Archeologia classica, Università degli Studi di Trieste

Emanuela Murgia, ricercatore in Archeologia classica, Università degli Studi di Trieste

La mostra, ad ingresso libero, rimarrà aperta al pubblico ogni giorno, dalle ore 18 alle 22, fino al 22 giugno 2022.