Mercoledì 26 ottobre 2022, alle ore 15, presso la Sala Conferenze "Bruno de Finetti", al primo piano dell'edificio D, Dipartimento di Scienze economiche, aziendali, matematiche e statistiche (DEAMS), in piazzale Europa, a Trieste, si svolgerà l'evento "La Terza Missione delle Università", un incontro sulla Terza Missione rivolto a tutta la comunità accademica e in particolar modo alle Direttrici e ai Direttori di Dipartimento, alle Delegate e ai Delegati dipartimentali alla Terza Missione/Trasferimento tecnologico e al personale tecnico-amministrativo dedicato.
L’incontro ha lo scopo di illustrare le caratteristiche e le finalità della Terza Missione, con esempi concreti di attività relative ad alcuni campi di azione. Verrà inoltre fornito un quadro sintetico degli ultimi sviluppi che hanno ridefinito in parte il concetto di Terza Missione e del dibattito in corso nella comunità accademica.
Le relatrici e i relatori che interverranno vantano una notevole esperienza nell’ambito della Terza Missione e rappresentano le maggiori associazioni a cui aderisce anche il nostro Ateneo, ossia Netval, APEnet, Forum Disuguaglianze e Diversità, Rete delle Università Sostenibili.
Programma:
Indirizzi di saluto:
Roberto Di Lenarda, rettore dell’Università di Trieste
Michele Pipan, Università di Trieste, componente GEV TM Interdisciplinare ANVUR
Rodolfo Taccani, delegato del rettore a trasferimento tecnologico e rapporti con le imprese
Introduce e modera Caterina Falbo, collaboratrice del rettore per la terza missione e divulgazione scientifica
Intervengono:
Giuseppe Conti, presidente NETVAL: "Il Trasferimento Tecnologico nella Terza Missione: l’evoluzione del contesto e l’impatto"
La competitività del Paese dipende dalla nostra capacità di diventare sempre piu “venditori” di tecnologie e competenze anziché compratori. La nostra ricerca può e deve trovare più possibilità di valorizzazione sul mercato, anche con nuove aziende spin-off deep tech. Le nuove progettualità del PNRR avranno nuovi strumenti e maggiori opportunità di supporto nella fase di sviluppo delle tecnologie brevettate. Il settore del Venture Capital è ormai maturo e in grado di supportare qualitativamente e quantitativamente le nuove società nate dalla ricerca. L’evoluzione del contesto necessita un cambio di strategie, di modelli organizzativi e investimento nelle professionalità a supporto. Possiamo e dobbiamo generare impatto.
Andrea De Bortoli, Università degli Studi di Torino, segretario generale APEnet, Associazione Atenei ed Enti di Ricerca per il Public Engagement: "Valori e azioni di Public Engagement per l’università"
Il concetto di Public Engagement e la sua realizzazione all’interno delle università evolve molto rapidamente come le modalità con le quali è valutato. Cosa significa per un Ateneo applicare i valori del Public Engagement alle proprie azioni, alla didattica e alla ricerca? Quali attività sono riconducibili al Public Engagement e quale impatto possono avere sulla comunità universitaria e sulla società? Quali azioni di sensibilizzazione, di formazione e di supporto possono essere attivate a livello nazionale dalla Rete degli Atenei ed Enti di Ricerca per il Public Engagement – APEnet?
Patrizia Luongo, Forum Disuguaglianze e Diversità: "La valutazione della Terza Missione: cosa è cambiato negli ultimi anni e quali sono i passi ancora da compiere?"
Nel 2019 il Forum Disuguaglianze Diversità ha presentato una proposta che mirava a modificare il modo in cui viene valutato l’impatto sociale delle attività delle Università. Partendo da quella proposta, l’intervento racconterà il percorso compiuto in questi tre anni dal ForumDD e da un gruppo composto ormai da oltre 30 università che ha portato prima a una modifica della proposta stessa e poi a un insieme di azioni volte alla “messa a terra” di quella proposta. L’intervento si concluderà con una presentazione dei risultati raggiunti e delle azioni da compiere ancora necessarie.
Laura Nota, Università di Padova, coordinatrice del Gruppo di Lavoro “Inclusione e giustizia sociale” della Rete Università Sostenibili: "Inclusione, giustizia sociale e sostenibilità: traiettorie da co-costruire fra Università e territori"
Le minacce e le sfide da affrontare nel presente e prossimo futuro sono molte e le disuguaglianze che stiamo registrando si moltiplicano, con quelle economiche e sociali che invadono ogni interstizio del tessuto di vita comunitaria. Si percepisce una realtà sempre più complessa, imprevedibile, intrisa di barriere frutto di fattori spesso poco evidenti e visibili, che hanno il potere di soffocare il pensiero, la riflessione, la voglia e l’energia di agire. Le Università non possono stare a guardare. Con le loro terze missioni hanno il compito di co-costruire con i contesti di cui fanno parte soluzioni nuove, fare da modello nel combattere ingiustizie e iniquità, fare luce sulle trappole frapposte fra le persone e i loro diritti, per liberare energie e soluzioni, che sappiano ‘di buono’, che siano stracolme di inclusione, sostenibilità, giustizia sociale e ambientale.
Partecipazione del personale tecnico amministrativo:
Al fine del riconoscimento della partecipazione quale attività formativa professionale e dell'orario di servizio, il personale tecnico amministrativo interessato per motivi di servizio alle tematiche dell'iniziativa è invitato a chiedere l'autorizzazione al proprio responsabile e a segnalare la partecipazione a formazione@amm.units.it e divulgazione.scientifica@units.it.
Nel caso in cui le tematiche dell'incontro non siano coerenti con l'attività di servizio svolta, chi lo desidera può chiedere l'iscrizione, per motivi di interesse personale e fuori dall'orario di servizio, scrivendo a divulgazione.scientifica@units.it.
ISCRIZIONE ENTRO IL 19 OTTOBRE 2022 INVIANDO UN MESSAGGIO A DIVULGAZIONE.SCIENTIFICA@UNITS.IT
