La squadra del Dipartimento IUSLIT finalista della European Human Rights Moot Court Competition

30 Marzo, 2021

La squadra del Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione – IUSLIT si è qualificata per la fase finale della 9th European Human Rights Moot Court Competition (EHRMCC), simulazione processuale internazionale dedicata ai diritti umani, organizzata dalla European Law Students' Association con il supporto del Consiglio d’Europa e della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo.

Ogni anno la competizione riunisce studenti provenienti dai principali Atenei europei per discutere di un caso simulato relativo ad una questione inerente ai diritti umani. Nell’edizione di quest’anno circa ottanta squadre si sono confrontate su un caso di stretta attualità, che riguarda le restrizioni alla circolazione e al diritto di riunione imposte da uno Stato in caso di pandemia, nonché le implicazioni derivanti dall’impiego delle tecnologie di riconoscimento facciale per sanzionare le violazioni delle misure restrittive statali.

La squadra dell’Università di Trieste, composta da Elisa Bisi, Ilaria Cappelletti, Riccardo Formisano e Caterina Luzzi Conti per diversi mesi si è preparata per tale evento, grazie al supporto della Cattedra di Diritto Internazionale e di Diritto dell’Unione europea, nelle persone dei proff. Stefano Amadeo e Fabio Spitaleri e delle dott.sse Martina Previatello e Alessia Voinich.

Nel corso della competizione, gli studenti di Trieste hanno preso le parti sia della persona che ha proposto il ricorso alla Corte di Strasburgo, che dello Stato convenuto, redigendo in lingua inglese le rispettive memorie scritte.

Il 20 e il 21 marzo gli studenti hanno partecipato alla prima fase della competizione, organizzata dall’Università di Cluj-Napoca (Romania), affrontando due squadre provenienti dall’Ucraina e dalla Slovacchia. Hanno discusso oralmente il caso, sempre in lingua inglese, simulando dinnanzi ad una giuria di esperti due udienze tra gli avvocati del ricorrente e dello Stato convenuto. L’attuale situazione ha imposto lo svolgimento della competizione in via telematica.

Grazie al punteggio assegnato alle memorie scritte e alla discussione orale, la squadra triestina si è collocata all’ottavo posto della classifica generale, accedendo così alla finale della competizione, che vedrà sfidarsi le diciotto migliori squadre. La finale si terrà (in via telematica) a Strasburgo presso la Corte europea dei diritti dell’uomo dal 17 al 21 maggio 2021.

Gli ottimi risultati conseguiti dalla squadra in rappresentanza dell’Ateneo triestino testimoniano l’entusiasmo, la passione e la competenza degli studenti iscritti ai Corsi di Laurea in Giurisprudenza e in Comunicazione Interlinguistica Applicata alle Professioni Giuridiche.