La CRUI condanna ogni forma di guerra

15 Novembre, 2023

Un minuto di silenzio per le vittime di tutti i conflitti all’inizio delle riunioni degli organi accademici

I rettori della CRUI, nell’assemblea del 19 ottobre scorso, hanno condiviso le iniziative che le singole Università hanno deciso di avviare in occasione dello scoppio del conflitto in Medio Oriente. Le Università aderenti alla CRUI, a fronte dell'attuale tragica recrudescenza degli scontri sentono il dovere di rivolgere un caloroso messaggio di rassicurazione e vicinanza agli studenti provenienti dalle zone di guerra presenti nelle Università italiane nonché viva e trepidante solidarietà agli studenti, ai colleghi docenti e al personale tecnico e amministrativo, tutti, coinvolti nelle aree di crisi.

Le Università sottolineano inoltre come esse siano, per la loro stessa natura, luogo di incontro e dialogo fra le culture nonché di sviluppo di pensiero critico e razionale, strumenti ai quali guardare per ogni costruzione di pace. Nel teatro mediorientale ed in tutti i luoghi, purtroppo numerosi, in cui si vive il dramma della guerra.

Al fine di dare sostanza a questa idea la CRUI e le Università, che il 27 ottobre scorso hanno esposto sui propri siti la bandiera della pace a lutto, per tutto il mese di novembre osserveranno un minuto di silenzio per le vittime di tutti i conflitti all’inizio delle riunioni degli organi accademici.