Venerdì 14 settembre, a partire dalle 18.30 al Caffè Mama e Angela in Piazza della Vittoria, Simonetta Lambiase, ricercatrice e direttrice del laboratorio di Entomologia Forense dell’Università di Pavia, parlerà di “Cani per la ricerca di resti umani: premesse e utilizzo di questo strumento investigativo”. Quali applicazioni possono essere utilizzate per analizzare il profilo odoroso di un essere umano? Nell’incontro verrà spiegato come si addestrano i cani al riconoscimento degli odori nella ricerca dei dispersi.
A seguire Massimo Zanetti, funzionario del Corpo forestale regionale il quale parlerà della gestione della pesca nelle acque interne del Friuli Venezia Giulia: inquadramento del patrimonio ittico. Verranno affrontati diversi argomenti: la diversità degli ambienti fluviali e lacuali del FVG, le modalità di fruizione della risorsa ittica e del ruolo dell’ente tutela patrimonio ittico per la pianificazione, gestione, controllo e divulgazione in materia di gestione ittica.
I relatori
Simonetta Lambiase è ricercatrice e direttrice del laboratorio di Entomologia Forense dell'Università di Pavia. È Coordinatrice del Master in Scienze forensi e titolare della docenza in Entomologia forense presso la Polizia di Stato. È Coordinatrice dei corsi di formazione permanente in Entomologia forense dell'Ordine nazionale dei Biologi. Riveste inoltre il ruolo di consulente tecnico per procure e privati.
Manuel Bensi è oceanografo e ricercatore nel campo dell'oceanografia fisica presso l’OGS di Trieste. Le sue attività di ricerca si concentrano su circolazione oceanica, formazione di acque dense e cambiamenti climatici nel Mar Mediterraneo e nelle regioni polari. Ha partecipato a numerose campagne oceanografiche in Mediterraneo, Atlantico e Artico ed è autore/coautore di oltre 25 pubblicazioni scientifiche e numerosi interventi in congressi nazionali e internazionali.
Massimo Zanetti, dottore in scienze forestali e funzionario del Corpo forestale regionale, è attualmente assegnato all'Ente tutela patrimonio ittico con mansioni di coordinatore della vigilanza ittica e referente per progetti di gestione faunistica. In passato è stato responsabile dell'Ufficio studi faunistici della Regione e tecnico nel settore venatorio. Da sempre attivo nel settore della formazione specialistica, si occupa anche di divulgazione e realizzazione di iniziative di comunicazione nel settore ittico.
I Caffè delle Scienze e delle Lettere, organizzati dall’Università di Trieste, sono conversazioni informali tra docenti e cittadini sui più svariati argomenti scientifici, con l’obiettivo di rafforzare il dialogo tra l’Ateneo e la cittadinanza, attraverso lo scambio di opinioni e conoscenze sui risultati della ricerca universitaria.
Una novità del 2018 sono i Trieste Quantum Café dedicati alla fisica quantistica, che si terranno al Caffè dei Libri a partire dal 3 ottobre.
A Trieste gli incontri si svolgeranno al Caffè San Marco e al Caffè Tommaseo, a Gorizia al Caffè Mama e Angela e a Pordenone al Caffè Municipio.
Di seguito sono indicati i referenti dei Caffè delle Scienze e delle Lettere dell’Università di Trieste
Caffè delle Scienze a Trieste e Gorizia
Prof. Massimo Avian - avian@units.it, prof. Piero Paolo Battaglini - battagli@units.it, prof. Elisabetta Pizzul - pizzul@units.it
Dipartimento di Scienze della Vita
Caffè delle Scienze a Pordenone
Prof. Matteo Biasotto - m.biasotto@fmc.units.it
Dipartimento Clinico di Scienze mediche, chirurgiche e della salute
Caffè delle Lettere
Prof. Paolo Quazzolo – quazzolo@units.it
Dipartimento di Studi Umanistici
Caffè dei Quanti
Prof. Angelo Bassi - bassi@ts.infn.it
Dipartimento di Fisica
Per informazioni e aggiornamenti, e per consultare il calendario dei prossimi appuntamenti: www.caffedellescienze.eu
Il Caffè delle Scienze e delle Lettere si può seguire anche sui canali Twitter e Facebook.