Due Alumni UniTs hanno incontrato gli studenti del corso di Economia aziendale

16 Aprile, 2021

Approfittando della situazione venutasi a creare per effetto della sospensione delle lezioni in presenza, la scorsa settimana, due Alumni dell’Università degli Studi di Trieste, che ora si trovano a lavorare all’estero, hanno incontrato “virtualmente” gli studenti del corso di Economia aziendale attualmente in fase di svolgimento. Gli ex studenti dell’Ateneo triestino sono Enrico Prodi e Kevin Vasku.

Enrico Prodi dopo uno stage in KPMG e un breve periodo di lavoro in Allianz a Trieste, ha iniziato a lavorare per Eataly, dapprima a Torino e poi a Roma. Da un paio di anni è Responsabile del Controllo di Gestione dei negozi di Los Angeles e Las Vegas e da giugno del 2021 assumerà la direzione dello store di Boston. Kevin Vasku, invece, è analista finanziario associato alla Goldman Sachs a Zurigo. In precedenza ha lavorato per la J.P. Morgan dove ricopriva il ruolo di Trade Support Specialist. Prima di fare l’università ha giocato come professionista a calcio, nel ruolo di portiere.

Entrambi hanno ricordato, non senza un minimo di nostalgia, il periodo trascorso a Trieste, quando frequentavano i corsi universitari, sottolineando l’importanza di approfittare degli stimoli culturali che l’ambiente universitario normalmente offre. Hanno invitato i partecipanti “ad alimentare e far crescere la loro curiosità” e detto loro che uno dei segreti per una carriera ricca di soddisfazioni professionali sta, sempre più, nella capacità di assumere piena responsabilità di ciò che si fa e nel perseguire con serietà e continuità gli obiettivi prescelti. Hanno fatto capire che ognuno “deve trovare la sua strada” e che anche un eventuale fallimento nel percorso lavorativo deve essere sempre considerato un’opportunità di apprendimento e inquadrato in un’ottica di crescita personale. Hanno, inoltre, ricordato l’importanza di sfruttare al meglio la rete di relazioni che può nascere dalla frequentazione di un corso universitario.

Presenti all’incontro virtuale erano quasi 200 studenti che, al termine, hanno posto una serie di interessanti domande su diversi degli argomenti precedentemente trattati.