Dispes Orient@lavoro

04 Giugno, 2018

Il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Triesteha recentemente varato un’iniziativa, denominata Dispes OrientaLavoro, con la quale vuole fornire ai propri studenti strumenti di conoscenza utili ad affrontare in maniera efficace il futuro ingresso nel mondo del lavoro.

I percorsi di laurea in “Scienze politiche” offrono una gamma di opportunità lavorative molto ampia e ramificata, nel settore pubblico, in quello privato e nel terzo settore. L’interdisciplinarietà di questi studi appare funzionale a un mercato del lavoro sempre più fluido, soggetto a rapidi processi di innovazione in diversi ambiti professionali. In questo contesto, la transizione dell’università al lavoro va affrontata con spirito adattivo, ma anche con consapevolezza, determinazione e un approccio strategico. Perciò, gli studenti possono trarre notevole beneficio da iniziative di orientamento al lavoro come quella avviata dal Dispes.

Dispes OrientaLavoro si svilupperà attraverso una serie di conferenze, incontri, tavole rotonde e laboratori. I primi appuntamenti si sono svolti nelle settimane scorse. Il 22 maggio è stata realizzata una conferenza intitolata “Conoscersi, conoscere e farsi conoscere. Strategie e strumenti per cercare e trovare lavoro”. Nell’occasione è intervenuto un esperto del mercato del lavoro, il dott. Paolo Bellotto, responsabile dell’area Nordest e marketing communication manager dell’agenzie dal lavoro MAW. Il secondo appuntamento si è svolto il 29 maggio, sul tema “Concorsi pubblici: istruzioni per l’uso accedere al pubblico impiego, prepararsi a un concorso e conoscere le prove da sostenere”. È intervenuta la dott.ssa Anna D’Angelo, vice direttrice dell’area sistema integrato del pubblico impiego regionale e locale della regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Gli incontri sono stati introdotti dal prof. Gabriele Blasutig, coordinatore dei corso di laurea in Scienze politiche e dell’amministrazione” e del corso di laurea magistrale “Scienze del governo e politiche pubbliche”.

Molte idee bollono in pentola per i possibili appuntamenti futuri: incontri con ex studenti che porteranno testimonianze sulle loro esperienze di transizione dall’università al lavoro, laboratori su come redigere un curriculum vitae e presentarsi in maniera efficace ai potenziali datori di lavoro, approfondimenti sugli stage come strumento per orientarsi, formarsi e cercare lavoro, conferenze tenute da professionisti operanti in aree professionali potenzialmente interessanti per i laureati di area politico-sociali, come, ad esempio, l’area dell’europrogettazione, l’area delle risorse umane, i ruoli e le competenze emergenti nel pubblico impiego, le nuove funzioni commerciali nelle organizzazioni complesse e i ruoli di network management nei processi di innovazione.