Disabilità: assegnato premio di laurea della Consulta regionale a Giulia Tusset

18 Febbraio, 2022

La Consulta regionale delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie ha premiato Giulia Tusset per la tesi in Teoria della letteratura “Il corpo politico di Chiara Bersani: una prospettiva di lettura attraverso i disability studies”, con cui la studentessa si è laureata al Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Italianistica.

Il premio di laurea, promosso dalla Consulta assieme all’Università di Trieste con la collaborazione della Banca di Cividale, consiste nella somma di 1.000 euro.

Giulia, che aveva conseguito in precedenza la laurea in Studi Umanistici a UniTS, ha rivolto la sua attenzione al linguaggio quotidiano e all’espressione artistica riportandone il dibattito critico sul tema della disabilità e analizzando la figura e le opere dell’artista Chiara Bersani, performer nel campo delle arti visive affetta da osteogenesi imperfetta

Un lavoro giudicato di grande interesse e attualità dalla commissione presieduta dal presidente della Consulta regionale Mario Brancati e composta anche dai docenti dell’Università di Trieste Elena BortolottiLuigi Gui e da Elio Palmieri della Consulta.

Questo progetto, che possiamo realizzare grazie alla disponibilità della Banca di Cividale, che ringraziamo di cuore, consente alla Consulta regionale di creare un rapporto collaborativo con le università su tematiche come quelle legate alla disabilità che è estremamente importante approfondire – commenta il presidente della Consulta Mario Brancati - A tal proposito, visto che entro primavera andrà in Consiglio regionale la riforma della Legge 41, anche in questo proposito potrà darci il suo contributo l’università, per arrivare alla legge più avanzata possibile”.

"L'Università è luogo di formazione che deve continuare a porsi l'obiettivo di fornire conoscenze e strumenti utili per tracciare il miglior percorso possibile di inserimento e autonomia all'interno della società, anche per studenti con disabilità – afferma Elena Bortolotti, Delegata del Rettore alle Politiche per l'inclusione e i bisogni speciali – Incoraggiare tutti i nostri studenti ad affrontare questi temi nelle loro tesi di laurea significa trasferire alle istituzioni, alla comunità e al mercato del lavoro intuizioni di ricerca, proposte e buone pratiche che aiuteranno a costruire una società più inclusiva”.