Dalle neuroscienze all’arte: la percezione dell’invecchiamento

Data evento: 
Da  13/12/201913/12/2019

Dalle neuroscienze all’arte: la percezione dell’invecchiamento
Quinto incontro dell’iniziativa “Caffè corretto Scienza”

Sala Gaber, Centro Giovani Innovation Young, Monfalcone, 13 dicembre 2019

Caffè corretto Scienza è un progetto di divulgazione scientifica ideato dall’Università di Trieste, Dipartimento Clinico di Scienze mediche, chirurgiche e della salute, e finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Il progetto è un ampliamento dei Caffè scientifici e letterari che l’Università di Trieste da anni organizza nei caffè storici: conversazioni informali tra studiosi ed esperti, in cui si affrontano argomenti di forte attualità con un approccio multidisciplinare.

L’iniziativa prevede sei incontri nel Friuli Venezia Giulia nella fascia oraria dalle 18 alle 20, i quali sono stati ideati per affrontare tematiche controverse di natura medica, di particolare impatto sociale, in modo non convenzionale e partecipativo grazie al dialogo tra due o più relatori, sia di area medico-scientifica che umanistica. A collegare gli incontri e le diverse tematiche sarà il genio eclettico di Leonardo da Vinci, nel quinto centenario della sua morte. Gli incontri saranno aperti al pubblico, che avrà la possibilità di partecipare alla discussione anche attraverso la compilazione di un questionario online, secondo le modalità della Citizen Science.

Il quinto incontro, dal titolo “Dalle neuroscienze all’arte: la percezione dell’invecchiamento”, si terrà a Monfalcone venerdì 13 dicembre dalle 18 alle 20, presso la Sala Gaber del Centro Giovani Innovation Young a Monfalcone, in Viale San Marco 70. La tematica affrontata nel corso della serata sarà l’invecchiamento, dalle basi mediche e biologiche alla sua rappresentazione nell’arte. I saluti iniziali verranno portati da Antonio Garritani, assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Monfalcone e da Matteo Biasotto, responsabile scientifico del progetto. Gabriella Marcon, professoressa dell’Università di Udine e studiosa dell’invecchiamento cognitivo, descriverà quali sono le attuali conoscenze sul “succesful aging” anche grazie ai risultati dello studio “Centenari a Trieste” che sta svolgendo in questi anni. L’invecchiamento come tappa fondamentale dell’esistenza dell’essere umano è inoltre stato spesso ispirazione di opere d’arte, come verrà spiegato dallo storico dell’arte Luca Caricato. Esperto vinciano, farà scoprire al pubblico aspetti poco conosciuti e interpretazioni inedite della produzione artistica di Leonardo. Il professor Piero Paolo Battaglini, docente di fisiologia dell’Università di Trieste, modererà questa serata nella quale partendo dal rapporto di Leonardo con la vecchiaia e dalla rappresentazione di essa nell’arte del ‘500 si parlerà di cervello, centenari, capacità cognitive e rapporto dell’uomo con il decadimento naturale di sè stesso.  L’introduzione semiseria alla serata e l’invito al pubblico a rispondere a un questionario on line saranno infine svolti dal ricercatore/attore del gruppo “Topi da laboratorio” Thomas Gasparetto, contribuendo ad avvicinare il pubblico in sala ai relatori e agli argomenti trattati.

L’assessore Antonio Garritani ha così motivato la scelta di portare al Centro Giovani un’insolita tematica: “Abbiamo accettato volentieri di ospitare il progetto “Caffè corretto scienza” all’interno della Sala Gaber del Centro Giovani Innovation Young nonostante il tema che sarà trattato in occasione del quinto incontro potrebbe, a primo, acchito, apparire lontano dalla mission e dal target della struttura ospitante.

Abbiamo infatti ritenuto utile che anche i più giovani comincino a conoscere la vecchiaia quando sono ancora in tempo per correggere gli effetti che una gioventù sregolata potrebbe avere negli anni futuri. È infatti nel periodo della giovinezza che si possono ancora adottare dei corretti stili di vita che aiuteranno ad affrontare meglio l’età adulta, soprattutto per cercare di scongiurare i rischi di un precoce invecchiamento cognitivo. Perché, ricordiamolo, i giovani di oggi saranno gli anziani di domani.”

I relatori

Gabriella Marcon è docente di Neurologia dell’Università di Trieste e dell’Università di Udine. Ha lavorato per molti anni all’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, dove si è occupata di patologie neurodegenerative. Ha identificato nuove mutazioni genetiche associate alla malattia di Alzheimer. Con l’Università di Trieste coordina un progetto internazionale per lo studio dell’invecchiamento cerebrale dei centenari. Svolge attività sia didattica che clinica e di ricerca, nell’ambito della quale ha pubblicato numerosi articoli su riviste di rilevanza internazionale. È membro di importanti società scientifiche del settore e relatrice a numerosi convegni nazionali e internazionali.

Luca Caricato è nato a Potenza e ha studiato storia dell’arte all’Università Sorbonne di Parigi. Qui inizia un percorso di ricerca che lo porterà ad approfondire interpretazioni esoteriche delle produzioni artistiche di Leonardo Da Vinci. Ha conseguito un Master in Studi storico artistici di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale dell’ambiente presso la LUMSA di Milano e un Master in Formacion del Profesorado all’Università Nebrija di Madrid. Prosegue le sue ricerche su Leonardo Da Vinci che presenta in numerosi seminari, trasmissioni televisive, ed incontri. È inoltre autore di due monografie.

Piero Paolo Battaglini è nato a Firenze e si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Catania, per poi trasferirsi a Bologna ed iniziare l’attività di ricerca nell’ambito delle neuroscienze e la neurobiologia. Ha contribuito ad importanti ricerche nell’ambito della neuroanatomia tra cui la scoperta e descrizione di nuovi tipi di neuroni. Dal 1998 diventa prima professore associato e poi ordinario di Fisiologia presso l’Università di Trieste. Ha iniziato una nuova linea di ricerca basata su brain computer interfaces e neurofeedback, al fine di sviluppare nuove strategie volte a consentire la comunicazione interpersonale con la sola attività elettrica cerebrale. È responsabile del Centro BRAIN e Direttore della Scuola di Dottorato in Neuroscienze e Scienze Cognitive dell’Università di Trieste.

Thomas Gasparetto è nato a Treviso. Si è laureato in Astrofisica e Cosmologia all’Università di Trieste dove è impegnato del dottorato presso il Dipartimento di Fisica. Si appassiona fin dall’età di 14 anni alla divulgazione scientifica, nell’ambito della quale ha partecipato al talent show “FameLab”, dove si è classificato al terzo posto.

È vicepresidente di Science Industries e fa parte del gruppo di ricercatori/attori “Topi da laboratorio” che collaborano con Bonawentura/Teatro Miela.

Caffè corretto Scienza è un’iniziativa di divulgazione scientifica aperta al pubblico organizzata dall’Università degli Studi di Trieste in partenariato con Comune di Pordenone, Comune di Sacile, International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB), Associazione Nazionale Volontari Lotta contro i Tumori (ANVOLT), Immaginario Scientifico e con la collaborazione organizzativa e artistica di Bonawentura/Teatro Miela. È un progetto di Trieste Città della Conoscenza, la rete che unisce le realtà della ricerca triestina e promuove il dialogo fra scienza e cittadinanza.

Per i dettagli e il calendario completo degli appuntamenti consultare il programma su
www.units.it
www.miela.it