Dal Mediterraneo alla Mitteleuropa - Dall'arte alla scienza - Dall'uomo al robot

Data evento: 
Da  17/06/201817/06/2018

MAPPE DEL FUTURO - TRA IMMAGINAZIONE E REALTÀ - DIALOGHI FRA DISCIPLINE 2018 / 2019

DOMENICA 17 GIUGNO, ORE 11:00

STAZIONE ROGERS - RIVA GRUMULA 14, TRIESTE / ITALY

 

Jadran Lenarčič
Frequenta la scuola elementare e secondaria a Capodistria. All’Università di Lubiana, Facoltà di Ingegneria Elettrica, consegue la laurea nel 1979, il master nel 1981 e il dottorato di ricerca nel 1986. Nel 1979 è assistente di ricerca dall’Istituto “J. Stefan”. Dal 1985 al 1995 lavora come Direttore del Laboratorio di robotica e dal 1995 al 2005 come Direttore del Dipartimento di automatica, biocibernetica e robotica. Dal 2005 è Direttore dell’Istituto “J. Stefan”, il più grande centro di ricerca sloveno.  Membro dell'Accademia slovena di Ingegneria dal 1999, nel 2010 e nel 2012 è presidente. Nel 2011 è membro corrispondente dell’Accademia delle scienze dell’Istituto di Bologna. Nel 2000, per la sua attività di pittore è stato nominato membro della Società Nazionale di Belle Arti. Pubblica numerosi articoli per riviste e conferenze, libri e capitoli di libri.

La capacità di adattarsi alle tendenze e alle innovazioni, nonché di esprimere la propria identità in una moltitudine globalizzata, è diventata cruciale. Nell’ultimo decennio c'è stata una svolta notevole nelle nuove tecnologie che influenzano inattesi cambiamenti in connessione ai problemi economici, etici e sociologici. Affinché una comunità abbia successo nei prossimi anni, è importante padroneggiare almeno tre lingue principali: la lingua materna, il linguaggio informatico (inglese) e la lingua della creatività. “Creatività” significa penetrare negli spazi sconosciuti e inesplorati e quindi ha bisogno di condizioni formative specifiche, simili all'arcobaleno che appare istantaneamente per svanire subito dopo. Prospera in ambienti in cui abbondano conoscenza, diversità, volontà di scambio e cultura del progresso. L’obiettivo è di creare ambienti in cui nascano le idee più pazze e progressiste, tali da influenzarsi e incoraggiarsi a vicenda. Con l’avvento delle nuove tecnologie - tra le quali la robotica risulta predominante - che trasformeranno radicalmente i flussi della civiltà, la nostra comunità dovrà affrontare importanti sfide e opportunità.

 

Prossimo incontro
Domenica 24 giugno alle ore 11
Luciano Semerani - “Chi è Giotto?” - Racconto di un'interrogazione e di un interrogativo senza risposta