Conferma degli ottimi risultati di UniTS nell'indagine annuale AlmaLaurea

11 Giugno, 2020

11 giugno 2020 -  Viene presentata oggi la consueta indagine annuale del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea sul Profilo e la condizione occupazionale dei laureati italiani a 1, 3 e 5 anni dal conseguimento del titolo, indagine che raccoglie i dati censuari dei 76  atenei nazionali.

L'Università di Trieste, anche per il Rapporto 2020 AlmaLaurea, si conferma al di sopra della media nazionale in diversi parametri.

Anzitutto l'Ateneo triestino ampiamente sopra la media in tutti i corsi di laurea per attrattività dei laureati di cittadinanza estera con un 5,2% contro la media nazionale del 3,7%.  Questo dato viene confermato significativamente anche per i laureati triennali, dove la percentuale di cittadini esteri è del 5,5% rispetto alla media nazionale ferma al 3,1%.

Un altro dato importante riguarda l'attrattività dell'Ateneo di Trieste rispetto ai laureati provenienti da fuori Regione: il 49,7% dei laureati magistrali biennali di Trieste non è residente in Regione Friuli Venezia Giulia, un dato di oltre 20 punti percentuali superiore alla media nazionale pari al 29,4%.  Anche il totale dei laureati in generale è significativo (38,8% contro la media nazionale del 23%), ben 15 punti percentuali di differenza.

Riguardo all’età media dei laureati, il 61% dei laureati di Trieste, rispetto al 55,7% della media nazionale, termina gli studi in corso - senza quindi uscire dalla durata legale dei corsi di studio - con un'età media (25,6 anni) che è anche leggermente più bassa rispetto al dato nazionale (25,8).

Anche la preparazione dei laureati triestini si conferma sopra la media nazionale visto che il voto medio di laurea di 104,5 è superiore di 1,5 punti rispetto alla media nazionale di 103,1.

Un aspetto molto importante, che sicuramente incide sugli ottimi indici occupazionali dei laureati dell’Università di Trieste, è la percentuale di tirocini curricolari svolti dagli studenti: relativamente ai laureati magistrali il 73,5% ha svolto un tirocinio curricolare riconosciuto dal corso di studi (la media nazionale è del 63,1% ovvero 10 punti percentuali in meno) e anche a livello di esperienze di studi all’estero i laureati di Trieste sono ampiamente sopra la media nazionale con un 18,9% contro la media nazionale dell’11,2% (i laureati triennali che hanno fatto esperienze all’estero sono addirittura il doppio della media nazionale: 16,8% contro l’8,1%).

Un ultimo dato importante riguarda la soddisfazione per l’esperienza universitaria: dei 3.010 laureati del 2019,  l’88,3% è soddisfatto dell’esperienza all’Università di Trieste e il 69,2% si iscriverebbe nuovamente allo stesso corso e allo stesso Ateneo.

Per quanto riguarda infine l’indagine sulla Condizione Occupazionale AlmaLaurea, che ha coinvolto 5.706 laureati di Trieste, si può evidenziare come l’Ateneo di Trieste si conferma ampiamente sopra la media nazionale per tempi di ingresso nel mondo del lavoro e per le retribuzioni dei neolaureati: 

- a 1 anno dalla laurea magistrale, sia biennale che a ciclo unico, il 75,5% dei laureati lavora (contro la media nazionale del 71,7%) 
- a 5 anni dal conseguimento del titolo della laurea di secondo livello, il tasso di occupazione sale a 92,2% (la media nazionale è dell’86,8%). 

Anche la retribuzione media dei laureati di secondo livello è superiore alla media nazionale: 
- ad 1 anno dalla laurea un laureato magistrale di Trieste percepisce in media mensilmente 1.386 euro contro la media nazionale di 1.285 euro
- e a 5 anni la retribuzione mensile netta è di 1.543 euro contro la media nazionale di 1.499 euro.

Per maggiori informazioni si vedano gli allegati: