Colorante alimentare al biossido di titanio, Efsa: Non è sicuro

10 Maggio, 2021

E' stata pubblicata nei giorni scorsi l’Opinione sulla sicurezza del biossido di titanio (E171) come additivo alimentare, che non è più considerato sicuro.

L'EFSA - Autorità europea per la sicurezza alimentare - ha aggiornato la propria valutazione della sicurezza dell'additivo alimentare biossido di titanio (E 171) a seguito di una richiesta della Commissione europea del marzo 2020. 

La nuova valutazione ha rivisto i risultati della precedente valutazione dell'EFSA pubblicata nel 2016, che aveva evidenziato la necessità di ulteriori ricerche per colmare alcune lacune nei dati.  

La prof.ssa Sabina Passamonti, del Dipartimento di Scienze della Vita dell'Università degli studi di Trieste, ha fatto parte del gruppo di lavoro degli esperti dell’Autorità. 

Tenuto conto di tutti gli studi e i dati scientifici disponibili, il gruppo scientifico ha concluso che il biossido di titanio non può più essere considerato sicuro come additivo alimentare. Un elemento fondamentale per giungere a tale conclusione è che non si sono potuti escludere timori in termini di genotossicità connessi all’ingestione di particelle di biossido di titanio. Dopo l'ingestione l'assorbimento di particelle di biossido di titanio è basso, tuttavia esse possono accumularsi nell'organismo umano.

La genotossicità è la capacità di una sostanza chimica di danneggiare il DNA, il materiale genetico delle cellule. Poiché la genotossicità può avere effetti cancerogeni, è essenziale valutare il potenziale effetto genotossico di una sostanza per trarre conclusioni sulla sua sicurezza. 

Sia l’Autorità europea che la Commissione europea ritengono che questa Opinione sia molto importante, anche perché ribalta i giudizi precedenti e obbligherà a rivedere le norme, d’intesa con gli stati Membri.

https://www.efsa.europa.eu/en/news/titanium-dioxide-e171-no-longer-consi...
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