Si svolgerà tra ottobre e novembre un ciclo di seminari dal titolo "Clinica multidisciplinare di genere. Il linguaggio della (dis)parità", nell'ambito del progetto “The right words”.
Martedì 18 ottobre 2022, dalle ore 16 alle ore 18, presso l'Aula Bachelet, Edificio centrale A, Piazzale Europa 1, a Trieste, avrà luogo il primo seminario, dal titolo "Dizionario di genere per i social media", con:
• Sergia Adamo, professoressa associata di critica letteraria e letterature comparate, Università degli studi di Trieste
• Aurora Fantin, ufficio supporto alla divulgazione scientifica, Università degli Studi di Trieste
• Fabiana Martini, giornalista professionista
Il progetto “The right words”, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Erasmus+, nasce da una collaborazione tra CISL FVG, Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione dell’Università di Trieste, School of Advanced Social Studies di Nova Gorica, e le associazioni Diritti a Prescindere e Diversity Charter.
Responsabile scientifica del progetto per l’Università di Trieste è Maria Dolores Ferrara, professoressa associata in diritto del lavoro.
Il progetto mira a individuare alcuni stereotipi che compromettono la vera uguaglianza tra uomini e donne nel lavoro e nel contesto sociale, con particolare riferimento alla questione del linguaggio nelle sue diverse applicazioni e declinazioni (comunicazione, social media, tutela antidiscriminatoria, mercato del lavoro, ruolo della magistratura e dell’avvocatura, nuove tecnologie, contrasto alla violenza di genere).
Nell’ambito del progetto, il Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione dell’Università di Trieste organizza questo ciclo di seminari nella formula della clinica multidisciplinare in cui i temi del linguaggio di genere, nelle diverse sue accezioni, sono trattatti in ottica interdisciplinare da diverse prospettive (giuridica, sociologica, linguistica, economica) e con un approccio teorico/pratico nella formula di una “clinica” in cui si procede alla disamina di casi pratici.
Occorre ricostruire un nuovo lessico dei diritti affinché l’attuazione concreta delle pari opportunità sia frutto di un nuovo linguaggio giuridico che tenga conto anche di altre dimensioni di studio, di educazione e di formazione.
Con il patrocinio del CUG e del Centro Interdipartimentale di Ricerca per gli Studi di Genere dell’Università di Trieste.
