Climbing for Climate - UniTS e UniUD insieme per sensibilizzare l'opinione pubblica sui cambiamenti climatici

27 Settembre, 2021

Le Università di Trieste e di Udine assieme al CAI FVG hanno aderito anche quest’anno all’evento Climbing for Climate (CFC), giunto alla terza edizione, iniziativa dimostrativa promossa dalla RUS - Rete italiana delle Università per lo sviluppo Sostenibile e dal CAI per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti dei cambiamenti climatici in atto, alla luce degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Non a caso la sigla del Climbing for Climate, CFC, è la stessa che indicata i clorofluorocarburi, tra i principali responsabili dell'assottigliamento della fascia di ozono.

Dopo l’edizione nazionale del 2019 svoltasi sull’Adamello, causa pandemia nel 2020 l’iniziativa è stata organizzata esclusivamente a livello regionale. In tale occasione gli atenei regionali con il CAI-FVG organizzarono un’escursione dimostrativa al rifugio Pellarini, uno dei più importanti sulle Alpi Giulie nel gruppo del Jôf Fuart., con successivo seminario didattico-divulgativo presso la casa Kugy a Valbruna (UD).

Forti di questa esperienza positiva i due delegati alla sostenibilità dei relativi atenei, i proff. Francesco Marangon e Gianluigi Gallenti rispettivamente per le Università di Udine e Trieste, hanno co-organizzato con il CAI regionale, e con il patrocinio di Federsanità ANCI FVG e del Comune di Tolmezzo, un evento nell’ambito del CFC 2021. Causa avverse condizioni meteo nell’area montana prescelta con escursione dalla val Dogna al Rifugio fratelli Grego, Bivacco Stuparich e base del Ghiacciaio del Montasio, è stata annullata.

Si è svolto, invece, un seminario divulgativo con focus sul ghiacciaio del Montasio, grazie anche alla collaborazione del comune di Tolmezzo che ha ospitato l’evento nella propria sala consiliare sabato 18 settembre ore 10.00 con divulgazione anche on-line sulla piattaforma Teams.

Dopo i saluti istituzionali il seminario si è sviluppato con 3 relazioni. Il prof. Maurizio Fermeglia (Dipartimento di Ingegneria e Architettura - Università di Trieste) con un intervento intitolato “Siamo tutti sullo stesso pianeta: il riscaldamento globale e la montagna”, ha evidenziato le cause antropiche del cambiamento climatico e le sue drammatiche prospettive, sottolineando la non dilazionabilità di un cambio di rotta.

A seguire il prof. Federico Cazorzi, (Dip. di Scienze AgroAlimentari Ambientali e Animali - Università di Udine) con la relazione “Il bicchiere mezzo vuoto: il cambiamento del clima, le risorse idriche e la dinamica dei ghiacciai” ha spostato il focus sulla situazione locale, riferendo gli studi in atto, sulla riduzione del ghiacciaio del Montasio in atto negli ultimi quarant’anni.

Infine, l’Ing. Elio Candussi (Comitato direttivo regionale – CAI Friuli Venezia Giulia) è intervenuto su “Cambiamenti climatici: conseguenze sul turismo in montagna”, evidenziando le linee guida del CAI per lo sviluppo sostenibile del turismo nelle aree montane, al fine di coniugare conservazione delle aree naturali e del paesaggio con la presenza antropica sul territorio ed il connesso sviluppo socio-economico.

A conclusione dei lavori la Vice Sindaca del Comune di Tolmezzo, dott.ssa Fabiola De Martino, ha messo in luce l’attenzione dell’amministrazione comunale rispetto agli obiettivi di sostenibilità nell’ambito del territorio locale.