Caffè delle Scienze a Trieste

Data evento: 
Da  14/11/201914/11/2019

Proseguono i Caffè delle Scienze il 14 novembre 2019

Caffè Tommaseo, piazza Tommaseo 4/c, Trieste ore 17.30

Giovedì 14 novembre 2019, a partire dalle ore 17.30, Paola Del Negro, direttore generale dell’istituto di Oceanografia e di Geofisica sperimentale terrà un incontro dal titolo “La storia della biologia marina a Trieste”. A Trieste gli studi sul mare hanno una lunga tradizione. Dalla seconda metà del Settecento, Trieste ha rappresentato per gli zoologi e i botanici dell’Europa centrale il punto di contatto con il Mediterraneo. Alle porte della città c’era addirittura una locanda chiamata “Albergo degli indagatori di Scienze naturali”, nella quale soggiornavano gli studiosi giunti a Trieste anche a piedi. Prima che venisse inaugurato il Museo di Storia Naturale nel 1852, non c’erano a Trieste attrezzature per la ricerca e i materiali raccolti in mare, gli studi si svolgevano nelle stanze degli alberghi o in locali di fortuna messi a disposizione da qualche cittadino. In seguito, con l’inaugurazione della Imperial Regia Stazione Didattica e di Osservazione zoologica, sede distaccata dell’Università di Vienna e dell’Università di Graz, nel 1875, celebri studiosi di biologia giunsero a Trieste, tra cui Sigmund Freud. Nel 1915, con la dichiarazione di guerra dell’Italia all’Austria, cessa l’attività della Stazione riprendendo nel 1979 con il Laboratorio di Biologia Marina. La storia degli studi naturalistici si intreccia con quelli oceanografici con la nascita dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS. Dal 2006 il Laboratorio di Biologia Marina e OGS sono diventati una cosa sola rafforzando gli studi sul mare, che da sempre hanno caratterizzato la città di Trieste

A seguire Francesco Zarattini fisioterapista e direttore del Centro Rieducazione Colonna Vertebrale (CRCV), parlerà degli Approcci innovativi nella cura della lombalgia. Il dolore noto come mal di schiena e più correttamente come dorsopatia è quella sensazione di dolore sentita sul dorso che può provenire dai muscoli, nervi, ossa, superfici articolari o da altre strutture nella colonna vertebrale. Circa il 90% degli adulti sperimentano dolore al dorso a un certo punto della loro vita e il 50% degli adulti lavoratori sperimentano questo dolore ogni anno. La fisioterapia e l'esercizio, includendo lo stretching e il rafforzamento, quando accompagnati da una completa "istruzione nell'uso della schiena", possono migliorare la dorsopatia. Verranno illustrati gli approcci più recenti ed innovativi nella cura di alcuni tipi di dorsopatie.

Relatori:

Paola Del Negro: laureata in Scienze biologiche, con un dottorato in Scienze ambientali e un master in Acquacoltura, dal 2012 al 2018 è stata direttore della sezione di Oceanografia dell’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale – OGS di Trieste. Dal 2018 è direttore generale dello stesso istituto. Ha svolto attività di ricerca in ecologia microbica ed è autrice di più di 100 pubblicazioni scientifiche. Ha partecipato a numerose campagne oceanografiche, sia in Mar Adriatico sia in Antartide. Ha coordinato progetti di ricerca nazionali e internazionali.

Francesco Zarattini: Dottore in fisioterapia, 58 anni specializzato in Posturologia e Manipolazioni vertebrali. Ha fondato ed è presidente del poliambulatorio Fisiosan dal 1999. Attualmente il Centro svolge circa 25.000 trattamenti all’anno di fisioterapia ortopedica. Ha coordinato il servizio di fisioterapia del Sanatorio triestino per 12 anni. E’direttore del centro rieducazione colonna vertebrale CRCV presso la Fisiosan. Il CRCV adotta unico in Italia macchinari per la riabilitazione del rachide secondo il concetto DBC approvato dalla Cochrane Collaboration massima autorità mondiale negli studi di metanalisi su terapie innovative. Nel centro si segue un approccio originale denominato RAM riequilibrio artro mio fasciale.

I Caffè delle Scienze e delle Lettere, organizzati dall’Università di Trieste, sono conversazioni informali tra docenti e cittadini sui più svariati argomenti scientifici, con l’obiettivo di rafforzare il dialogo tra l’Ateneo e la cittadinanza, attraverso lo scambio di opinioni e conoscenze sui risultati della ricerca universitaria. A Trieste gli incontri si svolgeranno al Caffè San Marco e al Caffè Tommaseo e al Caffè libreria Knulp, a Gorizia al Caffè Mama e Angela

Di seguito sono indicati i referenti dei Caffè delle Scienze e delle Lettere dell’Università di Trieste

Caffè delle Scienze a Trieste e Gorizia

prof. Massimo Avian - avian@units.it

prof. Piero Paolo Battaglini - battagli@units.it

prof. Elisabetta Pizzul - pizzul@units.it

Dipartimento di Scienze della Vita

Caffè delle Lettere prof. Paolo Quazzolo – quazzolo@units.it

Dipartimento di Studi Umanistici

Caffè dei Quanti prof. Angelo Bassi - bassi@ts.infn.it

Dipartimento di Fisica

Per informazioni e aggiornamenti, e per consultare il calendario dei prossimi appuntamenti: www.caffedellescienze.eu e www.tequantum.eu Il Caffè delle Scienze e delle Lettere si può seguire anche sui canali Twitter e Facebook.

I Caffè delle Scienze e delle Lettere sono organizzati in collaborazione con:

Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS

Liceo Scientifico Galileo Galilei

Istituto Tecnico Statale Grazia Deledda – Max Fabiani

Liceo Scientifico Oberdan

TEQ – Testing the large-scale limit of quantum mechanics

Horizon 2020 Framework Programme of the European Union

Conservatorio di musica Giuseppe Tartini, Trieste

CUT_ Centro universitario teatrale

Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia

Circolo Culturale Astronomico di Farra d’Isonzo

Polo Liceale Gorizia

Polo Tecnico liceale D’Annunzio – Fabiani di Gorizia