Caduti di Ossero: firmata intesa per gli esami scientifici di riconoscimento

18 Febbraio, 2022

Firmato il protocollo d’intesa tra il Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti e le Università di Trieste e di Bari per l’esame dei resti mortali di 27 ignoti rinvenuti ad Ossero (Isola di Cherso, Croazia).

L’accordo è stato siglato dal Commissario Generale per le Onoranze ai Caduti Gualtiero Mario De Cicco, dal rettore dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” Stefano Bronzini e dal prorettore vicario dell’Università di Trieste Valter Sergo.

Tra il 7 e il 10 maggio 2019 il Commissariato Generale ha recuperato nel paese di Ossero le spoglie di 27 caduti della seconda guerra mondiale, provvedendo all’inumazione definitiva nel Sacrario Militare dei Caduti d’Oltremare di Bari.

Su iniziativa dei congiunti di sei caduti del secondo conflitto mondiale, che ritengono che i loro cari possano far parte dei resti ritrovati, il Commissariato Generale ne ha accolto l’istanza avviando le procedure di riconoscimento.

Le Università di Trieste e Bari si sono rese disponibili ad effettuare rispettivamente gli esami ematogenetici e antropometrici: i risultati saranno confrontati con i dati forniti dai congiunti. Le indagini scientifiche nei due atenei avranno la durata di circa un anno.