Martedì 28 novembre, giorno del debutto di Le avventure di Numero Primo di Marco Paolini, al Piccolo Teatro Strehler di Milano, gli spettatori incontreranno nel foyer Buskerobot, un robot-pittore che dipinge acquerelli.
Buskerobot è un progetto che combina robotica, arte, sistemi di visione e intelligenza artificiale nato nel 2014 a opera di Paolo Gallina, docente di robotica all’Università di Trieste, mosso dalla passione per l’arte figurativa e da una forte esperienza nel settore della robotica industriale. Baskerobot è robot artista di strada, unico al mondo nel suo genere, un robot antropomorfo, dotato di pennello e in grado di realizzare dipinti con la tecnica dell’acquerello, completata con le finiture del guazzetto. Per far questo è stato necessario fornire un’intelligenza alla macchina e dotarla di speciali algoritmi.
Nel laboratorio del Prof. Gallina sono stati sviluppati, e si continuano a sviluppare, algoritmi in grado di fare esattamente questo: generare dipinti che si discostino dalla mera figurazione replicante per introdurre un valore estetico nuovo. L’oggetto di questo sforzo creativo, il dipinto, è il risultato di un equilibrio delicato all’interno del quale arte, scienza e tecnologia restano in bilico sopra un filo sottile e, a volte, invisibile.
Il video del dialogo tra il Prof. Gallina e Marco Paolini sulla tecnologia