Anna Gregorio, astrofisica e docente del Dipartimento di Fisica di UniTS, ha partecipato alle celebrazioni dell’Italian National Space Day presso l'Ambasciata d'Italia a Washington D.C. negli Stati Uniti.
L’evento, organizzato dalla sede diplomatica in collaborazione con l'Agenzia per il Commercio Estero, l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Space Foundation, la Camera di Commercio degli Stati Uniti e la George Washington University, ha visto la presenza dei leader dell'industria spaziale per celebrare l'impegno e la storia dell’Italia in questo settore.
In qualità di uno dei più forti pionieri del settore spaziale, con un PIL settoriale specifico di oltre 13 miliardi di dollari nel 2021, l'Italia è un membro chiave dell'Agenzia spaziale europea, ha addestrato diversi astronauti italiani, è all’avanguardia nei processi di innovazione ed è uno dei pochi paesi con una filiera spaziale completa.
Al National Space Day dell’Ambasciata italiana di Washington D.C. Anna Gregorio è stata presente in rappresentanza di PicoSaTs: lo spin off dell’Università di Trieste, di cui Gregorio è Strategy Manager, è stato invitato assieme alle altre eccellenze italiane del settore aerospaziale, tra cui Leonardo e le sue controllate, Telespazio e Thales Alenia Space, Avio, Argotec, Altec, RME, D-Orbit, T4i, Breton, Space Factory, Astra Space, BluElectronic, AEREA.
All’evento hanno partecipato anche i rappresentanti delle più prestigiose realtà americane che operano nel settore spazio come Blue Origin, SpaceX, Axiom Space, AWS, Sierra Space, Boeing, Virgin Orbit, L3 Harris, Virgin Galactic, Firefly, NASA e Rocketjet Aerodyne.
