Addio al prof. Claudio Sambri

04 Agosto, 2023

Ci ha lasciato il Prof. Claudio Sambri, docente in quiescenza dell’Università di Trieste, dove ha sviluppato la propria carriera accademica nel settore dell’Economia e Gestione delle Imprese, prima come assistente nell’Istituto di Tecnica Industriale e Commerciale della Facoltà di Economia e Commercio, poi come Professore Associato presso la Facoltà di Economia e, successivamente, Professore Ordinario presso la Facoltà di Scienze della Formazione, dove insegnò Marketing e Economia e gestione delle imprese nell’ambito del corso di laurea in Scienze della Comunicazione.

Dopo aver frequentato il Liceo Classico e successivamente conseguito la Laurea in Economia e Commercio nel 1963, è stato assunto a Roma nel Gruppo EFIM- BREDA. I suoi insegnamenti hanno riguardato in particolare il Marketing, disciplina alla quale ha anche dedicato la sua attività di ricerca. Numerosi i suoi contributi scientifici nell’ambito delle ricerche di mercato, dei sistemi informativi di marketing e della comunicazione aziendale. La sua attività accademica, che si è sviluppata per più di quarant’anni ed è proseguita anche dopo il pensionamento, nella forma di docente a contratto, lo ha visto laureare migliaia di studenti e studentesse che ha sempre cercato di accompagnare anche nell’inserimento nel mercato del lavoro. Il suo contributo all’Università di Trieste è sempre stato importante anche nei ruoli istituzionali: attualmente occupava il ruolo di Organo di Controllo Monocratico della Fondazione FUST e di Presidente del Collegio dei Revisori dei conti del CUS, Centro Universitario Sportivo, a cui da sempre era molto legato. A livello nazionale il Prof. Sambri è stato tra i fondatori della Società Italiana Marketing, dove ha ricoperto per molti anni il ruolo di membro del Direttivo, che fino all'ultimo ha affiancato con impegno in attività di sviluppo strategico.

Molto ampia e intensa è stata anche la sua attività in campo professionale, iniziata nel 1967 quale Consigliere di amministrazione della finanziaria regionale Friulia, incarico mantenuto per 23 anni consecutivi, e proseguita in parallelo con la presidenza di FINRECO, la finanziaria regionale della Cooperazione. Negli stessi anni è stato amministratore della Cassa di Risparmio di Trieste, membro del Comitato di gestione del FRIE.  Anche in relazione alla nomina a Revisore Ufficiale dei Conti e poi di Revisore Contabile, ha svolto il ruolo di Sindaco in numerose società, tra cui Telecom Italia Audit, Electrolux Italia, Snaidero Cucine, Gruppo Pittini, Metecno, Insiel, Telit, MEIE Assicurazioni, Generali Italia, Antoniana Veneta, Cimolai Holding, Autamarocchi, Aeroporto di Ronchi, Promoturismo FVG, Italia Marittima. Attualmente era anche presidente di Orion, società triestina operante nel settore delle valvole per impianti petroliferi. Ma, aldilà delle posizioni formali nella governance delle varie aziende, Claudio Sambri  ha sempre svolto un attivo ruolo di consulenza e di supporto al management per la soluzione di problematiche finanziarie e societarie, spesso al fine di garantire la continuità produttiva e occupazionale delle realtà con le quali si è confrontato,  contribuendo allo sviluppo del nostro territorio. Anche in virtù di tali attività è stato insignito dell’onorificenza di Grande Ufficiale al merito della Repubblica italiana.

Claudio Sambri ha svolto sin dalla fase di avvio per MIB Trieste School of Management un ruolo di primo piano affiancando il Fondatore/Direttore Prof. Vladimir Nanut nella crescita e nei rapporti con i soci e con le istituzioni del nostro contesto territoriale. Il suo contributo è stato fondamentale per lo sviluppo della Scuola, a cui il Prof. Sambri si è dedicato sino agli ultimi giorni di vita nella sua veste di Consigliere delegato.

La sua scomparsa lascia un grande vuoto sia dal punto di vista professionale che umano: di lui ricorderemo l’impegno, la disponibilità e la generosità che lo hanno sempre caratterizzato e che fino all’ultimo non ci ha mai fatto mancare. Ma anche l’ironia, la leggerezza, la gioia di vivere che in ogni contesto è riuscito a comunicare.