Il Dipartimento di Scienze politiche e sociali – DISPES organizza a Trieste, giovedì 15 e venerdì 16 dicembre 2016, presso l’Aula Cacciaguerra dell’Università degli Studi di Trieste, il Workshop Internazionale
Attraverso i conflitti. Neutralità e commercio in età moderna ed età contemporanea
Uno dei caratteri costitutivi della civiltà europea è quello di aver individuato nel commercio uno dei fondamenti della ricchezza degli Stati, una ricchezza vista come strumento per la costruzione della potenza dello Stato e, a partire dal XVIII secolo, della felicità dei sudditi. Il ruolo positivo assegnato al commercio non esclude il ricorso alla forza delle armi, tuttavia richiede la messa in atto di procedure diplomatiche che limitino territorialmente il conflitto e, nello stesso tempo, che riconoscano il diritto alla neutralità per alcuni degli attori. Il XVIII secolo si presenta come un secolo 'globale' nel quadro di un aumento esponenziale, per qualità e quantità, dei commerci internazionali. Così, le questioni della neutralità assumono nuova centralità dal Novecento sia negli anni compresi tra le due guerre mondiali, sia con l'avvio dei contemporanei processi di globalizzazione.
Da molti anni le tensioni diplomatiche e militari e lo scoppio di guerre regionali sono drammaticamente emerse in molti ambiti territoriali, con particolari ricadute nel cuore stesso dell'Europa, ed implicazioni problematiche nel settore commerciale. In tale contesto la definizione della neutralità, della sue qualità e possibilità, nei suoi legami con la dimensione dei traffici internazionali torna a porsi al centro della scena nella riflessione di economisti, storici, giuristi e politologi. Il convegno, finanziato dal fondo di ricerca di Ateneo 2014 dell'Università di Trieste, è frutto della collaborazione tra alcuni studiosi del Dipartimento di Scienze politiche e sociali di tale università e il Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale Alla ricerca del "negoziante patriota". Mercantilismi, moralità economiche e mercanti dell'Europa mediterranea (secoli XVII-XIX) diretto da Biagio Salvemini.
Programma
Sessione I: giovedì 15 dicembre ore 15.30 - 18.30
Mercantilismi, commercio attivo e neutralità nel XVIII secolo
Presiede Antonio Trampus, Università Ca'Foscari, Venezia
Koen Stapelbroek, Università di Helsinki e Erasmus Università Rotterdam
La libertà del commercio: Problemi politici, istituzionali e costituzionali dello stato commerciale dal ‘700
Biagio Salvemini, Università degli studi di Bari
I mercantilismi come “sperimentazioni del potere” La produzione e la prassi normativa fra costruzione di “uomini nuovi” e negoziazione corale
Andrea Addobbati, Università degli studi di Livorno
L'imparzialità impossibile: gli Stati Italiani al tempo della «neutralità armata» di Caterina II
Daniele Andreozzi, Università degli studi di Trieste
Strategie neutrali. Stati, commerci e neutralità tra Mediterraneo e Oceani (XVIII secolo)
Sessione II: venerdì 16 dicembre ore 9.30 - 12.30
Commerci, Guerre, Politiche
Presiede Georg Meyr, Università degli Studi di Trieste
Flavio dos Santos Oliveira, Federal University of Espirito Santo
The advantages of international trade according to David Hume and Friedrich List
Erica Mezzoli, National Hellenic Research Foundation, NHRF-IHR – Istituto Livio Saranz, Trieste
Risolvere il “dilemma greco”. Dalla neutralità all’intervento della Grecia nel Primo conflitto mondiale
Giulio Mellinato, Università Bicocca, Milano
Il sistema internazionale della mobilità commerciale fra le due guerre: deglobalizzazione e involuzione
Giulia Caccamo, Università degli Studi di Trieste
La politica estera americana alla vigilia del piano Dawes tra isolazionismo politico e interventismo economico
Conclusioni
Raoul Pupo e Daniele Andreozzi
Università degli studi di Trieste
Comitato scientifico:
Daniele Andreozzi - Giulia Caccamo
Contatti:
daniele.andreozzi@dispes.units.it