AREA SCIENZE SOCIALI E UMANISTICHE
- AREA SCIENZE SOCIALI E UMANISTICHE
Comunicazione interlinguistica applicata anno accademico: 2024-2025
Classe ministeriale: L-12 - Mediazione linguistica
Dipartimento di afferenza: Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell`Interpretazione e della Traduzione
Piano di Studio
Il corso in breve
Le principali attività formative del Corso di Studio comprendono:
1) acquisizione e consolidamento della conoscenza delle tre lingue straniere di studio; consolidamento della competenza scritta e orale della lingua italiana; acquisizione delle conoscenze fondamentali necessarie alla mediazione interlinguistica e interculturale;
2) traduzione di testi scritti relativi alle attività imprenditoriali, istituzionali e del terziario culturale, anche con il supporto di programmi informatici;
3) introduzione all'interpretazione dialogica, per la mediazione linguistica orale nell'ambito imprenditoriale, istituzionale e del terziario culturale;
4) tirocini formativi presso aziende private, enti locali, istituzioni pubbliche amministrative, politiche e culturali, rappresentanze diplomatiche, organizzazioni non governative (ONG), nonché presso università, italiane ed estere. Il Corso di Studio è caratterizzato da una forte dimensione internazionale, come evidenziato dai doppi diplomi con le Università di Regensburg e KU Leuven (sede di Anversa) e Ljubljana, e da un'ampia gamma di programmi di scambio con università europee ed extra-europee (cf. Erasmus+ e accordi extra-UE, questi ultimi al momento sospesi a causa della situazione pandemica). Gli sbocchi occupazionali per i laureati comprendono attività professionali autonome o subordinate nei seguenti ambiti: mediazione linguistica e culturale (traduzione e interpretazione dialogica), redazione e revisione di testi, ricerca documentale, collaborazione nell'organizzazione di eventi internazionali ecc. L'accesso al Corso di Studio attivato all'interno della SSLMIT (Sezione di Studi di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori) è subordinato al superamento di un esame di ammissione secondo le modalità indicate annualmente nel relativo bando (http://iuslit.units.it/it/node/9740). L'esame di ammissione può essere sostenuto in una delle seguenti lingue: francese, inglese, spagnolo e tedesco. Oltre alla lingua nella quale si sostiene l'esame di ammissione, il Corso prevede lo studio di una seconda lingua (scelta tra francese, inglese, russo, spagnolo e tedesco) e una terza lingua (scelta tra arabo, francese, neerlandese, portoghese, russo, serbo e croato, sloveno, spagnolo e tedesco).
1) acquisizione e consolidamento della conoscenza delle tre lingue straniere di studio; consolidamento della competenza scritta e orale della lingua italiana; acquisizione delle conoscenze fondamentali necessarie alla mediazione interlinguistica e interculturale;
2) traduzione di testi scritti relativi alle attività imprenditoriali, istituzionali e del terziario culturale, anche con il supporto di programmi informatici;
3) introduzione all'interpretazione dialogica, per la mediazione linguistica orale nell'ambito imprenditoriale, istituzionale e del terziario culturale;
4) tirocini formativi presso aziende private, enti locali, istituzioni pubbliche amministrative, politiche e culturali, rappresentanze diplomatiche, organizzazioni non governative (ONG), nonché presso università, italiane ed estere. Il Corso di Studio è caratterizzato da una forte dimensione internazionale, come evidenziato dai doppi diplomi con le Università di Regensburg e KU Leuven (sede di Anversa) e Ljubljana, e da un'ampia gamma di programmi di scambio con università europee ed extra-europee (cf. Erasmus+ e accordi extra-UE, questi ultimi al momento sospesi a causa della situazione pandemica). Gli sbocchi occupazionali per i laureati comprendono attività professionali autonome o subordinate nei seguenti ambiti: mediazione linguistica e culturale (traduzione e interpretazione dialogica), redazione e revisione di testi, ricerca documentale, collaborazione nell'organizzazione di eventi internazionali ecc. L'accesso al Corso di Studio attivato all'interno della SSLMIT (Sezione di Studi di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori) è subordinato al superamento di un esame di ammissione secondo le modalità indicate annualmente nel relativo bando (http://iuslit.units.it/it/node/9740). L'esame di ammissione può essere sostenuto in una delle seguenti lingue: francese, inglese, spagnolo e tedesco. Oltre alla lingua nella quale si sostiene l'esame di ammissione, il Corso prevede lo studio di una seconda lingua (scelta tra francese, inglese, russo, spagnolo e tedesco) e una terza lingua (scelta tra arabo, francese, neerlandese, portoghese, russo, serbo e croato, sloveno, spagnolo e tedesco).
per saperne di più vai al sito del corso
per ulteriori informazioni vai al sito del Dipartimento Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell`Interpretazione e della Traduzione