Caffe Corretto Scienza 2022

La variabilità della frequenza cardiaca, ovvero la misura del tempo che trascorre tra due battiti successivi, non è costante. C’è una forte relazione con le emozioni: ad esempio, quando sperimentiamo stress e rabbia, frustrazione, dispiacere o ansia, il ritmo cardiaco diventa infatti caotico e disordinato. Il cuore è storicamente considerato come l’organo che genera i nostri sentimenti, mentre oggi sappiamo che è “vittima” di impulsi che hanno origine nel sistema nervoso. Come definire un’emozione da un punto di vista psichiatrico e cardiologico? Esistono davvero degli stati d’animo che possono interrompere la funzione cardiaca? Un dialogo per provare a decodificare il legame tra cuore e cervello. modera Marco Stabile, giornalista in dialogo con Vittorino Andreoli, psichiatra e scrittore Gianfranco Sinagra, docente di Cardiologia Università di Trieste venerdì 17 febbraio dalle 18 alle 20 Teatro Verdi Sala del Ridotto viale Franco Martelli 2 PORDENONE con un’introduzione semiseria a cura di Bonawentura/Teatro Miela FIDATI DEL TUO CUORE Gli aspetti medici della funzione cardiaca e le variazioni indotte dalle emozioni

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