L'Università degli Studi di Trieste a ESOF2020

EuroScience Open Forum 2020 dimostra ancora una volta la capacità di dialogare, confrontarsi e collaborare dei diversi enti che fanno parte del Sistema Trieste, che con ESOF2020 sono protagonisti del dibattito internazionale sulla scienza, sul suo ruolo e sulle interazioni con la società. Per l’Università di Trieste rappresenta un’ulteriore possibilità per far emergere la vitalità e la vivacità intellettuale di docenti, ricercatrici e ricercatori, e offre anche l’opportunità di riscoprire e valorizzare il patrimonio scientifico che l’Università custodisce, come avviene per la mostra dedicata a Gaetano Kanizsa al Museo Revoltella, che avrà poi una collocazione permanente in Ateneo. L’emergenza Covid-19 ha costretto anche l’Università a ripensare gli spazi e i mezzi per diffondere i risultati della ricerca accademica, reinventando anche il modo di comunicare con chi desidera avvicinarsi al mondo scientifico. Sicuramente ESOF2020 lascerà a Trieste, oltre alle nuove strutture congressuali, la certezza di un’Università che è al servizio degli studenti, della città, della società, capace di proporre sia momenti di incontro su tematiche di stringente attualità, come l’epidemia da SARS-CoV-2, i problemi legati all’energia e alla sostenibilità e il ragionamento sugli spazi delle nostre città e sulle interazioni sociali, sia momenti prettamente artistici, quali lo spettacolo Le Eccellenti al Teatro Rossetti, in cui emerge sempre il frutto della ricerca e della riflessione di docenti, ricercatrici e ricercatori. L’ampia partecipazione al programma scientifico e al Science in The City Festival danno prova della volontà di contribuire al confronto con la comunità scientifica e alla condivisione della conoscenza con i cittadini, rispondendo alle richieste del territorio e proiettandosi a livello internazionale.