Il Premio Giornalistico Papa Ernest Hemingway a Mario Motta

25 Luglio, 2018

Mario Motta, 20 anni, di Anagni (Frosinone) è il vincitore della 4° edizione del ‘Premio Giornalistico Papa Ernest Hemingway’. Studente dell'Università di Trieste e redattore di ‘Sconfinare’, il giornale del corso di laurea in Scienze Internazionali Diplomatiche dell’università degli studi di Trieste, ha avuto la meglio su Timothy Dissegna, 23 anni, di Tolmezzo (Udine) e Luca Saugo, 24 anni, di Spresiano (Treviso).

«In futuro vorrei occuparmi delle aree di conflitto nel mondo - ha commentato Motta - Sogno di poter documentare la vita di quel Nord America che, con il tempo, ho imparato ad amare.» Con la voce rotta dall’emozione Motta spiega il perché ha partecipato alla selezione nazionale del Premio Papa ideato dalla Vitale Onlus con il patrocinio della FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana) e dell’Ordine dei giornalisti del Veneto. Un premio che rientra nell’attività culturale del festival denominato “Hemingway, il Nobel nella laguna di Caorle” realizzato dalla Vitale Onlus in partnership con la Città di Caorle e la Regione Veneto.

«Direi che i motivi che mi hanno spinto a partecipare sono diversi, oltra a una certa fascinazione per la figura di Papa Hemingway – ha aggiunto Motta – Francamente non mi aspettavo di arrivare in finale, figurarsi di vincere: è un’enorme soddisfazione anche se ammetto che devo ancora realizzare cosa è successo».

Dopo aver superato, nei mesi scorsi, la selezione del concorso nazionale che promuove la scrittura, la sua originalità e incentiva la passione per la professione giornalistica sia dei frequentatori dei master e delle scuole di giornalismo sia degli studenti delle università italiane, Motta ha, quindi, vinto il Premio Papa 2018 aggiudicandosi, oltre al premio in denaro di euro 1.000,00, anche la scultura dell’artista Elisa Brotto, raffigurante il volto di Ernest Hemingway, e la prestigiosa penna stilografica di Ernest Hemingway prodotta dalla Montegrappa.